Valorizzare il paesaggio e la cultura non è mestiere facile in Italia. Forse è per questo che il motto “Ancora non me dispero” è impresso sul Museo del Paesaggio di Verbania. Se volete aderire alla missione, amate il verde, o semplicemente vi state godendo i meravigliosi scenari del Lago Maggiore, in mostra fino a settembre alla sede di Palazzo Viani Dugnani c’è Armonie Verdi, rassegna di opere pittoriche dalla Scapigliatura al Novecento, dove protagonisti sono gli scorci – alberi (pioppi, noci, betulle), laghi, fiumi e campi – di un paesaggio vissuto e trasformato dall’uomo visto con l’occhio degli artisti – da Ranzoni a Sironi, da Tosi a Soffici – del periodo tra ‘800 e ‘900. Continua a leggere