L’ortensia rampicante che sale sugli alberi si macchia di bianco

Nuova di zecca nella sua veste variegata, l’ortensia rampicante Schizophragma hydrangeoides ‘Burst of Light’ è stata da poco battezzata come premiata novità al Salon du Végétal 2018 tenutosi il 19-20 giugno al Parco Esposizioni di Nantes. Pianta rampicante poco diffusa creata in Giappone, questa avventurosa sorella dell’ortensia, con i fiori color crema dall’elegante forma detta “lacecap” (a piattino, con i sepali bianchi dei fiori sterili disposti all’esterno della corolla), è preziosa per la sua capacità, non banale, di coprire alti muri ombrosi, o addirittura tronchi di grandi alberi.

E mentre lo Schizophragma hydrangeoides comune si adorna solo grazie alle  infiorescenze estive, risaltando poco in loro assenza, l’inedita variegatura a sprazzi della S. ‘Burst of Light’ allunga il fascino di questa tenace presenza vegetale, rendendo le foglie, luminose e intriganti quanto i fiori.

Utilizzate come lente (soprattutto nei primi anni) rampicanti di grossa taglia, le ortensie come lo Schizophragma (che esiste anche a fiore rosa, S. hydrangeoides ‘Rose Sensation’) sono piante perenni che resistono ai geli e perdono le foglie in inverno. Creano piccole radici avventizie sui fusti ritorti che permettono loro di “scalare” ampie superfici (fino a 6 metri di altezza per la varietà variegata, di più per quelle a foglia verde), senza dover essere legate, o assicurate a tutori. Sono dunque perfette per ricoprire una parete a nord o ad est: il loro look poco formale e molto romantico promette bellezza – e il sottile fascino dei luoghi antichi – anche alle zone più ombrose.

Schizophragma hydrangeoides

Fittamente rivestite dal manto di grandi foglie spruzzate di bianco dello Schizophragma variegato ‘Burst of Light’ – che può essere utilizzato anche come coprisuolo per dare luce alle aree in ombra – le zone più riparate e fresche del giardino, arredate con tavoli e sedute, potrebbero diventare, durante la bollente estate, ancora più godibili.