Miele di corbezzolo e di coriandolo tra i migliori d’Italia

Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo: arrivano da queste regioni i produttori di miele vincitori dello storico Concorso “Roberto Franci” a Montalcino organizzato da A.S.G.A. in occasione della Settimana del Miele (7-8-9 settembre 2018) appena conclusa. Interessanti anche le varietà di miele premiate, non comuni e, curiosamente, non così dolci come il tradizionale millefiori: medaglia d’oro al raro miele di corbezzolo e medaglia di bronzo per curioso miele di coriandolo.

Corbezzolo, Arbutus unedo

Prima in classifica la Sardegna, con Antica Apicoltura Gallurese che si è distinta per il suo raro miele di Corbezzolo (Arbutus unedo), meraviglioso arbusto mediterraneo sempreverde in grado di produrre fiori bianchi e frutti rossi contemporaneamente.

Secondo posto per il pregiato miele d’Acacia di “Il miele di Roncs” di Mirko Muzzati e Silvia Tortora, in Friuli, ottenuto dai bianchi grappoli fioriti prodotti dal fecondo albero di Robinia (Robinia pseudoacacia) che gli apicoltori, al contrario degli ambientalisti, ringraziano per le spiccate attitudini invasive…

L’Apicoltura Luca Finocchio, abruzzese, si è guadagnata il terzo posto sul podio del Concorso Roberto Franci convincendo la commissione composta da degustatori iscritti all’Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale grazie al suo miele speciale, ottenuto da api che hanno bottinato fiori di Coriandolo (Coriandrum sativum), una piantina aromatica che da poco tempo, in Italia, stiamo imparando a conoscere e ad usare nei nostri piatti in cucina. Per un assaggio, molti gourmet consigliano di sperimentare questo miele profumato di spezie abbinandolo ai formaggi.

Ape indaffarata su fiori di coriandolo

Prossimo appuntamento con le eccellenze italiane, il Concorso “Grandi Mieli d’Italia”, che si terrà il 14-15-16 settembre a Castel San Pietro Terme (Bologna), che eleggerà i vincitori del titolo “3 Gocce d’Oro” tra i 1124 mieli iscritti alla sfida indetta dall’Osservatorio Nazionale Miele.