Mai come in questi giorni di quarantena in casa, sentiamo il bisogno di ritrovare calma e benessere, due sensazioni emotive intense che gli elementi naturali ci aiutano a recuperare, in particolare portando vicino a noi piante e fiori. I colori e la bellezza sono utili, ma ci sono piante che offrono anche molto di più: le specie aromatiche e officinali uniscono, all’aspetto estetico e spesso culinario, i pregiati valori delle proprietà terapeutiche e della sostenibilità. Sono infatti piante amate da api, farfalle e insetti utili, chiedono poca acqua e si coltivano bene anche sul balcone con metodi bio.

HERB GARDEN: NON SOLO IN CUCINA
Le piante aromatiche e officinali trovano oggi una crescente attenzione. Da sempre, nella storia umana, sono state la farmacia naturale a cui attingere per curare le più diverse patologie. Ma non c’è nulla di magico in loro: è la scienza che ci conferma le efficaci proprietà di moltissime specie con le quali realizzare un herb garden, collezione di buone erbe dalle preziose virtù estetiche e olfattive. Lo spazio non è un problema: l’herb garden si realizza bene anche in vasi, ciotole e cassette sul balcone, o in piccoli spazi e strisce di terreno in giardino o in cortile. La scelta è ampia: alcune amano il pieno sole, altre si accontentano di mezz’ombra e alcune, poche per la verità, sopravvivono anche in posizioni ombreggiate.

La combinazione virtuosa fra sapore, profumo, bellezza e principi attivi utili per il nostro organismo trasforma l’herb garden in una grande risorsa di benessere. Ecco alcune specie di facile coltivazione, con le esigenze di base e alcune delle proprietà utili per la salute; tutte possono essere coltivate anche in vaso.

• Finocchietto e aneto: sono piante simili, profumatissime, importanti per favorire la digestione; aumentano la produzione di latte nelle neo-mamme. Posizione: pieno sole
• Basilico: lo conosciamo tutti in cucina, meno note ma molto utili sono le sue proprietà calmanti e antistress. Posizione: sole o mezz’ombra (tollera anche l’ombra luminosa).
• Calendula: la splendida fioritura si unisce all’efficacia antisettica, depurativa e tonificante; i petali si utilizzano anche in cucina per torte, risotti e gelati. Posizione: meglio il pieno sole.
• Camomilla: antichissimo rimedio per ritrovare calma e tranquillità, questa pianta italiana che cresce dovunque, al sole, anche in terra povera, è di aiuto per placare i dolori, l’ansia e l’insonnia. Posizione: pieno sole.
• Lavanda: fioritura e profumo indimenticabili e importanti virtù terapeutiche: ha efficacia battericida e antisettica, è calmante, rilassante, aiuta a riposare meglio e si può utilizzarla anche in cucina per insaporire dolci e gelati. Ne esistono varietà nane perfette per il balcone. Posizione: pieno sole.
• Malva: pianta quasi indistruttibile, di antichissimo uso erboristico per curare disturbi dell’apparato respiratorio, dolori e infiammazioni. Posizione: pieno sole o mezz’ombra.
• Melissa: bella piantina apprezzata per le sue proprietà calmanti, antinfiammatorie, digestive e antidolorifiche. Posizione: mezz’ombra oppure ombra luminosa.
• Menta: profumo intenso, sapore ottimo ed eccellenti virtù utili contro problemi digestivi, asma e tosse, nausea. Posizione: sole, mezz’ombra e anche ombra luminosa.
• Salvia: il suo nome stesso lo dice, è la pianta della salute, potente aiuto dell’organismo per i suoi effetti battericidi, diuretici, stimolanti dell’appetito e di aiuto per chi si trova in situazione di debolezza psicofisica. Posizione: pieno sole
• Alloro: le profumatissime foglie contengono un olio essenziale efficace contro tosse e bronchite e di aiuto per il processo digestivo; in cucina, il suo aroma è prezioso, da provare ad esempio per insaporire i legumi, oltre che per carni e pesce. Vaso capiente o meglio ancora, in giardino. Posizione: sole o mezz’ombra (tollera anche l’ombra luminosa).

SUPER ERBE CONTRO LO STRESS
I malesseri del nostro tempo, legati ai ritmi quotidiani imposti dal lavoro, dagli impegni personali e familiari, dalle ore al volante e da mille altre ragioni, trovano in alcune erbe un rimedio naturale. Inoltre, raccogliere le erbe coltivate con le nostre mani è in sé un modo per combattere lo stress: fare giardinaggio è un esercizio mindfulness, che induce alla meditazione e al pensiero rilassato, consentendoci di ritrovare un rapporto positivo con la realtà e quindi di migliorare le nostre relazioni interpersonali. Piante come melissa, verbena, valeriana, camomilla, lavanda, basilico, rosmarino e borragine non cancellano certo le difficoltà della vita, ma ci aiutano a ritrovare calma e concentrazione, migliorando l’umore; salvia, santoreggia, timo e alloro sono particolarmente utili per proteggere e aumentare l’energia positiva e la vitalità.

ERBE DI …BELLEZZA
Lo shopping in profumeria è soddisfacente, ma assai costoso… Parecchie erbe aromatiche e officinali, coltivabili nel nostro herb garden, possono diventare un aiuto contro gli inestetismi. Piante come menta, calendula, salvia e melissa si utilizzano per le loro proprietà emollienti, illuminanti ed energizzanti: la pelle risulta più morbida, setosa, luminosa e rivitalizzata. Il timo si utilizza per rendere i capelli morbidi e lucenti, e la calendula si utilizza anche per il suo vistoso effetto anti-age, oltre che per curare la pelle screpolata e prepararla all’esposizione al sole (anche quello che prenderemo quest’estate in giardino!).

E ANTI-ZANZARE
Le aromatiche del nostro herb garden potranno creare un magnifico spettacolo che dura fino al tardo autunno, con un vantaggio in più: i loro profumi, così gradevoli al nostro olfatto e ricchi di utili effetti aromaterapici, sono sgraditi alle zanzare. Un motivo in più per immergersi nel verde e godersi una splendida stagione di fragranze… anche da portare in tavola.

COME CURARE IL NOSTRO HERB GARDEN – I consigli di Viridea

• Per ottenere il meglio dalle piante aromatiche è bene utilizzare vasi profondi almeno 30 cm, disponendo sul fondo uno strato di biglie d’argilla per il drenaggio e utilizzando un buon terriccio di qualità, del tipo per aromatiche o universale.

• Per la concimazione, essenziale in primavera e da rallentare in piena estate quando fa molto caldo, è consigliabile un prodotto liquido di tipo biologico per le piante in vaso; quelle in aiuole possono essere nutrite con un prodotto granulare, da spargere sul terriccio inumidito e facendo seguire una generosa irrigazione. Intorno al fusto delle piante è utile spargere una pacciamatura (protezione del terreno) con corteccia sminuzzata, che svolge un ruolo estetico, conserva a lungo l’umidità ed evita lo sviluppo di erbe infestanti.

• La maggior parte delle aromatiche tollera occasionali momenti di siccità e teme le irrigazioni eccessive e stagnanti. La soluzione migliore è quella di installare un semplice kit di irrigazione con erogatori a goccia, che consente un significativo risparmio sui consumi idrici.