Avete sentito anche voi i tagliaerba in funzione stamattina? Da oggi, 14 aprile, fino al 3 maggio (e si spera, anche oltre), i giardinieri possono riprendere le attività di manutenzione di parchi e giardini. E’ il contenuto del nuovo DPCM emanato dal Governo il 10 aprile, appena prima delle festività pasquali, che entra in vigore oggi. Inoltre, le aziende agricole (garden e vivai, quindi, non i negozi commerciali) possono vendere piante al dettaglio anche in Lombardia. Stavolta la Regione non ha fatto eccezioni, accogliendo così entrambi i punti che riguardano le due attività legate al verde.

Salvo future ordinanze regionali più restrittive, il Governo dà dunque via libera a professionisti e aziende agricole con il codice Ateco 81.30 su tutto il territorio nazionale, per lavori attinenti alla cura e manutenzione del paesaggio, inclusi parchi, giardini e aiuole. Unica esclusione: nuove realizzazioni di spazi verdi, che per ora non sono consentite.

Da oggi, martedì 14 aprile, anche in Lombardia porte aperte, senza timore di multe, per garden e vivai che possono vendere al pubblico, nei punti vendita “fisici” (oltre che online e tramite spedizione), tutti i tipi di piante e fiori, che si tratti di orticole oppure di piante ornamentali, in quanto considerate univocamente “prodotti agricoli”.

Rimangono valide le cautele sanitarie obbligatorie e l’invito a mantenere alta la guardia nei confronti del contagio, ponendo in essere tutte le misure necessarie a contrastarlo.