Quarantena: e il verde vale più dell’oro

Lo abbiamo capito tutti: un angolo verde vale oro in questa quarantena, che da settimane ormai ci costringe tra le mura domestiche. Oggi in moltissimi che non ci hanno mai badato, darebbero qualcosa per avere un balcone, un terrazzino o un giardino, anche piccolo, in cui poter respirare all’aria aperta senza mascherine in totale sicurezza, prendendosi cura anche solo di un paio di vasetti di basilico…

Ecco, se c’è qualcosa che il malefico Coronavirus ha ottenuto, è l’effetto di concentrare la nostra attenzione sulle cose importanti, a cui per molto tempo non abbiamo dato alcun valore. E le nostre 4 mura, magari strapagate, in centro città, non ci bastano più… Nella nostra barricata quotidianità, il Covid-19 ci ha costretto a smettere di muoverci, a ridurre il nostro panorama, visivo ma anche mentale. Certo, reagisce meglio chi dispone di una casa con ampia metratura, ma i muri e pavimenti sono sempre gabbie. Nulla sostituisce un angolo di verde, anche composto semplicemente da qualche fioriera, una sedia e un tavolino. La nostra anima ne è affamata, anela alla natura come ad un respiro di cui non possiamo fare a meno.

Il verde ha un potere rilassante sul cervello, piante e alberi, con le loro forme e i loro colori, ci parlano della bellezza del nostro Pianeta e ci spingono a prenderci cura di altri esseri viventi. Fiori e piante calmano le nostre paure e l’ansia di questo periodo, mostrandoci che la natura non si ferma, che la vita non si arrende, che c’è ancora tanto da dire, da pensare, da fare. Aprono il nostro “occhio mentale”, allargando la strada della nostra immaginazione, che può viaggiare, mentre le dita fanno i piccoli lavoretti necessari tra foglie e steli, trasportandoci lontano, creando nell’altrove immagini di giardini lussureggianti, di paradisi da visitare, sapori da gustare, profumi da annusare.

Sotto i piedi nudi il fresco dell’erba e il morbido della terra… adesso che non li possiamo avere, quanto ci mancano! Il verde insomma ci regala la speranza del domani, la prospettiva del futuro combattendo l’angoscia dell’oggi: e per farlo ci basta qualche metro, 4 vasetti e una zappetta, di cui però, ora, abbiamo bisogno più dell’oro.