Quasi sempre all’arrivo dell’estate più intensa, balconi e terrazzi diventano invivibili a causa dell’effetto del sole su muri e pavimentazioni che riverberano il caldo e creano una cappa di afa. Come rimediare? Un aiuto importante viene dalle piante: il verde è in grado di ridurre gli effetti del calore estivo. Schermare le pareti con rampicanti da far crescere su grigliati, e creare pergole con una struttura in legno dove far sviluppare un “tetto verde”: ecco due soluzioni molto utili per rinfrescare sensibilmente la zona. Dagli esperti dei Garden Viridea, i consigli su quali piante scegliere!
PERGOLE E GRIGLIATI RINFRESCANTI
Per ottenere un risultato soddisfacente e ottenere pergole e grigliati coperti di verde in tempi ragionevolmente brevi, occorre scegliere piante molto robuste, poco esigenti e in grado di tollerare bene il sole, da piantare in vasi molto profondi. Eccone alcune che, piantate quest’anno, vi daranno il meglio a partire dalla prossima estate:
- vite americana (Parthenocissus quinquefolia)
vite canadese (Parthenocissus tricuspidata) - glicine (Wisteria)
- edera (Hedera sp.)
- caprifoglio (Lonicera)
- passiflora (Passiflora caerulea)
ARBUSTI SCACCIA-CALDO
Anche la vegetazione arbustiva crea uno schermo che ripara dal sole e regalano privacy. Queste specie sono particolarmente belle anche in piena estate:
- oleandro (in fiore tutta l’estate)
- olivo (ottimo e generoso di olive anche in terrazzo)
- lauroceraso (verde 4 stagioni)
- pittosforo (robustissimo)
- nandina (bellissime bacche rosse)
- osmanto (fiori profumati in autunno)
- lagerstroemia (fiori in estate)
- piccole piante da frutto e agrumi (per climi miti)
ALBERI ED ERBA CONTRO L’AFA
In giardino, creare oasi di freschezza è relativamente facile utilizzando alberi di piccola o media dimensione: sotto una chioma fresca e umida, il calore si riduce di 2-3 °C e la temperatura percepita anche di 5-7 °C o più, grazie all’effetto della brezza. Anche le superfici erbose diminuiscono sensibilmente il calore, a favore dell’abitazione che non riceverà il riverbero bollente di una superficie asfaltata o pavimentata.
Aumentare la presenza arborea nelle nostre case ha un ruolo importantissimo sia per provocare una riduzione del riscaldamento dell’aria, sia per aiutare a ridurre i costi relativi alla climatizzazione: i palazzi e gli edifici industriali dotati di giardini pensili sul tetto, con prato e alberi, e le case basse coperte dalle chiome arboree, possono vedere una riduzione fino al 40% sulle spese di energia e impianti di climatizzazione estiva.
Piantare più alberi, arbusti e rampicanti, e arricchire di verde i nostri balconi e terrazzi anziché abbandonarli al cemento e al calore, è un’operazione virtuosa che ci aiuta a vivere meglio, migliora l’ambiente urbano e ci dà una grande soddisfazione; il piccolo impegno di cura si trasforma in un piacere, e il denaro speso è un investimento per la nostra salute, la serenità e il benessere.
PIU’ FRESCHI CON IL VERDE – IL CONSIGLIO DI Viridea
• I vasi per coltivare arbusti e rampicanti in terrazzo devono avere una profondità consigliata di 50 cm, con uno strato di biglie d’argilla sul fondo (per il drenaggio) e un substrato universale. Un kit di irrigazione automatica è fondamentale per tutelare la salute delle piante e ridurre l’impegno e la fatica necessaria per innaffiare. La superficie dei vasi (o la terra intorno alle piante in giardino) va coperta con corteccia sminuzzata, lapillo o teli traspiranti per ridurre l’evaporazione di acqua.
• Pareti inverdite e pergole sono ottime soluzioni anche nei piccoli spazi anche per migliorare la privacy e ridurre il vento. Una serie di pannelli grigliati in legno fissati lungo la ringhiera sono la soluzione ideale; al grigliato si possono anche appendere cassette con fiori disposti a varie altezze, per una bella decorazione in tutte le stagioni, anche in inverno con ciclamini, eriche e cavoli ornamentali o con rami di conifere nel periodo natalizio.
• Dove non è sufficiente piantare rampicanti e arbusti, gli ombrelloni sono una buona soluzione perché consentono di orientare l’ombra o di eliminarla del tutto quando non desiderata, per esempio nei mesi invernali. Meglio orientarsi su un ombrellone con palo laterale (che evita l’ingombro sotto il telo), preferendo i modelli molto robusti, con parti metalliche in acciaio zincato antiruggine e dotato di una base d’appoggio ben calibrata.