Nei campi di guerra avvelenati pianteremo erba OGM?

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Forse in futuro basterà piantare erba OGM sui terreni dove sono esplose le bombe per bonificare un terreno avvelenato. Erbe modificate capaci di neutralizzare i veleni nel suolo lasciati da armi ed esplosivi sono infatti il risultato ottenuto dai ricercatori dell’università americana di Washington e di quella britannica di York che hanno introdotto in due specie di erba, il panico verga (Panicum virgatum) e l’erba cannetta (Agrostis stolonifera) usata nei campi da golf, due geni prelevati da batteri che hanno imparato a mangiare un composto tossico usato negli esplosivi e ampiamente utilizzato anche durante la Seconda Guerra Mondiale. Il composto si chiama ciclotrimetilentrinitroammina, presente nel C4, ed è considerato potenzialmente cancerogeno per l’uomo. Si diffonde facilmente nell’ambiente perché si scioglie in acqua e riesce così a diffondersi oltre i limiti di un poligono militare, di un impianto di produzione o di un campo di battaglia. Continua a leggere



Trovato il nemico naturale della cimice asiatica

cimice_asiatica_lotta510E’ una micro-ape, nome proprio Ooencyrtus telenomicida, il candidato numero uno che useremo contro l’invasione delle cimici asiatiche. Sono infatti centinaia gli esemplari marroncini dalla livrea marmorizzata che quest’anno hanno invaso le nostre case, nascoste negli interstizi delle tapparelle o in altri anfratti domestici. Fiori&Foglie ha dedicato alla cimice un’intervista con l’entomologo Niccolò Patelli per conoscere meglio questo insetto sgradevole sì, ma soprattutto estremamente dannoso per gli alberi da frutto. E c’è una novità: i ricercatori del Crea (Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria) hanno forse individuato il killer – 100% bio 😉 che potrebbe contrastarne la diffusione. Continua a leggere



L’Italia ha raddoppiato i suoi boschi ma deve imparare a gestirli con profitto

bosco_autunno510Rispetto all’Unità d’Italia la superficie coperta da boschi oggi è raddoppiata e ammonta ad 1/3 del territorio nazionale, con una stima di 12 miliardi di alberi presenti. Lo ha detto in questa settimana dedicata agli alberi la Coldiretti. Seppure la notizia è molto positiva,  Coldiretti ha però anche rilevato che “a differenza del passato si tratta di aree senza alcun controllo e del tutto impenetrabili ai necessari interventi di manutenzione e difesa mettendo a rischio la vita delle popolazioni locali, per degrado ed incendi”. Se invece questi boschi fossero gestiti in modo sostenibile, potrebbero creare 35mila nuovi posti di lavoro grazie “all’aumento del prelievo del legname dai boschi in un Paese che importa l’80% del legno che utilizza”. Continua a leggere



21 novembre: oggi è la Giornata dell’Albero

albero_donna510E’ un momento particolare questo, per gli alberi nel nostro paese. Da un lato assistiamo ad un aumento netto della sensibilità comune verso questi meravigliosi giganti verdi, con manifestazioni dal basso ogni volta che si parla di abbattimenti. Dall’altro le amministrazioni pubbliche che reagiscono lentamente al nuovo clima sociale e spesso e volentieri procedono a far eseguire, soprattutto in queste periodo, potature dannose ed errate che sfigurano e accorciano la vita degli alberi  che vivono in viali e piazze. Per portare una maggiore attenzione del pubblico sul tema, questa domenica, 27 novembre, a Roma si sta organizzando la Marcia nazionale degli Alberi, un’idea veramente interessante per tutti quelli di noi che desiderano città più verdi, salubri e belle. Continua a leggere



Le cose belle come i fiori ci spingono a migliorare

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Quando si parla del valore delle piante per la nostra società, tendiamo a metterne in luce gli aspetti più funzionali: l’ossigeno che producono, la loro azione sul terreno e sull’acqua e così via. Si mette invece da parte il tema della bellezza che piante e fiori ci donano, perché? Perché ai nostri giorni bello fa rima con inutile, accessorio, quindi in definitiva, marginale. In realtà la bellezza della natura, al pari di quella che l’uomo crea con le sue mani quando dipinge un quadro, scrive un libro o compone una sinfonia, non è affatto accessoria. Tutt’altro. E’ proprio la bellezza la molla che ci spinge ad elevarci, a guardare oltre, a desiderare una maggior qualità della vita. E ad attivarci per migliorarla: insomma, è la spinta, la forza che ci porta ad impegnarci, a lavorare e in definitiva a produrre di più.  Continua a leggere



Agevolazioni per alberi e piante: 5 emendamenti ora al voto

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Tra i tanti emendamenti in discussione in questi giorni alla Legge di Bilancio, 5 riguardano il mondo di piante e alberi. E puntano ad un ecobonus, in soldoni ad uno sconto fiscale per i privati che vogliono rifare il proprio giardino ma anche per i condomini che vogliono metter mano al verde condominiale. Ma cosa importa questo a tutti quelli che il giardino non ce l’hanno? E che senso ha in questo momento parlare di “fiorellini” a fronte di altri temi? Continua a leggere



+38% di turismo se il verde è curato

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Un balzo in avanti del numero dei turisti grazie alla presenza di piante, alberi e fiori curati. E’ questo il successo di cui ha parlato Angelo Tudisca, Sindaco di Tusa, una piccola cittadina del Messinese, durante il suo intervento alla tavola rotonda sul verde svoltasi a Bologna lo scorso weekend nell’ambito della Premiazione Nazionale dell’iniziativa Comuni Fioriti di Asproflor, associazione di produttori florovivaisti italiani. Il Sindaco ha così messo in luce le potenzialità del verde per le amministrazioni pubbliche, carta vincente per attrarre turismo e far così conoscere a visitatori di ogni parte del mondo il meraviglioso patrimonio paesaggistico, culturale e storico delle località italiane. Continua a leggere