Vietato capitozzare gli alberi: a Striscia lo insegnano anche i ragazzi

Sembra che siano le nuove generazioni a dover insegnare agli adulti quello che dovrebbero già sapere. Per esempio che un albero non può essere potato al punto da assomigliare ad un attaccapanni. Striscia la Notizia, il noto tg satirico di Canale 5, ha infatti pensato di far raccontare proprio ai ragazzi – i “ciovani” – le impellenti tematiche legate all’ambiente e, in questo caso, al verde pubblico, in particolare agli alberi che crescono in città, tra le nostre vie e piazze. Continua a leggere

“Copyright” vegetale: arrivano le prime condanne

Prevedi di piantare pomodori? Attenzione, potrebbero essere coperti da brevetto, che tutela quella particolare varietà che ha un suo proprietario, che ha registrato il marchio e potrebbe rivendicarne i diritti di sfruttamento. E se la pianta è un albero? Lo stesso, anche moltiplicare un melograno può essere un atto illegale, se appartiene ad una varietà registrata. E la pena può prevedere anche il carcere. I primi casi in Italia si stanno verificando proprio nelle ultime settimane.  Continua a leggere

Troppe fake plants in vendita online

Aceri blu, semi di bonsai e di carnivore viola shocking, rose con petali arcobaleno, margherite multicolor, alberelli verde mare e campanelle blu… Insomma di tutto e di più si offre su web. In tempi di “bombardamento” da Black Friday, va detto che il mondo vegetale in vendita online assomiglia più al paese delle fate, che ad una pletora di occasioni da non perdere!  Continua a leggere

Cani che fiutano gli alberi attaccati dal tarlo asiatico

Li divora dall’interno e, mentre nulla traspare alla vista, si nutre dei loro tessuti fino a comprometterne la sopravvivenza. Non è il copione di un film d’orrore ma l’opera distruttiva della larva del tarlo asiatico che attacca gli alberi, invisibile alla vista finché ormai non è troppo tardi. L’allarme contro il coleottero Anoplophora è diffuso ormai da alcuni anni: e la lotta contro l’insetto è durissima perché rende inevitabile l’abbattimento. Ma c’è una nuova arma a cui forse nessun botanico avrebbe mai pensato: usare il fiuto dei cani. In base agli ultimi studi infatti, si è scoperto che le piante attaccate dal parassita emanano un segnale chimico che si diffonde come un odore particolare. Ed è possibile addestrare i cani per individuare questa “scia” e scoprire così gli alberi in pericolo. Continua a leggere

Bonus verde 2020 a rischio: Greta non ci sta insegnando nulla?

La denuncia arriva, forte, da Nada Forbici, Presidente di Assofloro, una delle più grandi associazioni di settore: lo sconto fiscale per chiunque pianti alberi e piante e riqualifichi spazi verdi o condominiali, ovvero il Bonus Verde, rischia di non essere riconfermato per il prossimo anno. L’allarme a cui sta dando voce la Forbici è concreto: la misura del Bonus Verde non è stata inclusa nel cosiddetto Decreto Clima, e ad oggi non sembra comparire nemmeno nel testo della Legge di Bilancio in discussione al governo in queste settimane. Possibile che l’urgenza del movimento globale ispirato dalle parole di Greta Thunberg – che ci esorta tutti a prenderci subito cura del nostro pianeta – non valga nulla per le istituzioni italiane? Continua a leggere

Boeri: un super parco verdissimo per il nuovo ponte di Genova

Assegnata la vittoria del bando per il masterplan Valpolcevera lanciato dal Comune di Genova allo Studio dell’Architetto Boeri, il progettista del “Bosco Verticale” – in collaborazione con lo Studio olandese InsideOutside (che ha progettato il verde della Biblioteca degli Alberi) e altri. Il progetto prevede la completa riqualificazione e trasformazione a verde di un quartiere di quasi 50 ettari, abbracciato da un cerchio rosso ciclo-pedonale di acciaio lungo circa 1.500 metri, che si svilupperà sotto al nuovo ponte ideato da Renzo Piano, che sostituirà il “fu” viadotto Morandi. Continua a leggere

Assessore al Verde? Una posizione che non richiede competenza

Quando si pensa ad un servizio pubblico, ci si aspetta che chi lo guida conosca profondamente la materia di cui andrà ad occuparsi. Perché questo garantisce che vengano fatte scelte consapevoli e ponderate in merito alle grandi e piccole opere che l’amministrazione comunale mette in campo facendo uso di soldi pubblici. E non stiamo parlando di sottigliezze: metter mano al verde di una grande città equivale ad investire milioni di euro. A Roma però Laura Fiorini, nuovo assessore del verde candidata a rimpiazzare, dopo 4 mesi di posto vacante, la dimissionaria Pinuccia Montanari, di alberi, piante, parchi e giardini non si è mai occupata nella vita. Continua a leggere