Lo Shuttle non ci passa? Semplice, abbattiamo 400 alberi!

Il vecchio Space Shuttle “Endeavour” va in pensione: da ora in poi la sua casa sarà un museo, il California Science Center Exposition Park. C’è solo un piccolo problema: i 20 chilometri che separano l’aeroporto di Los Angeles dalla meta. E come si fa a trasportare uno Shuttle? Volare non vola e in autostrada non passa sotto i ponti: bisognerà dunque che attraversi la città. E in particolare Inglewood, il comune limitrofo che, in quei venti chilometri, ha da tempo lunghi viali alberati. Ma lo Shuttle non ci passa, ci vuole più larghezza. La soluzione? Abbattere centinaia di piante che “ostacolano” il veicolo extralarge. Circa 400 alberi verranno sradicati. Ma i cittadini non ci stanno: i viali diventeranno un deserto, una volta concluso il transito, e il valore delle loro case si abbasserà. Invece per James Butts, il sindaco di Inglewood, si tratta di un piccolo sacrificio a fronte del buon ritorno pubblicitario che il passaggio dello Shuttle regalerà alla cittadina. Continua a leggere



Cannabis da record, coltivava un esemplare da 11 chili

Quando si dice pollice verde. Peccato che il record di cui riferisce l’Ansa in questo caso non riguarda una pianta qualsiasi, ma un vigoroso e florido esemplare di Cannabis, coltivata per produrre marijuana. Sorpreso mentre nel suo orto, vicino al centro di Ravenna, in mezzo ad altre coltivazioni, il “giardiniere” annaffiava una pianta di canapa indiana alta più di due metri e del peso di 11 chili circa. Continua a leggere



Più frutta nei succhi per decreto, gli agricoltori festeggiano

Una bella notizia per l’agricoltura italiana l’ok al decreto Balduzzi per la sanità dato in questi giorni dal Consiglio dei Ministri. Che, tra le altre cose, alza il tetto minimo obbligatorio del contenuto di frutta naturale dentro ai succhi di frutta, aumentandone la soglia dal 12%, a cui è fissato attualmente, al 20%. In particolare per chi coltiva agrumi, la nuova legge è fonte di grande soddisfazione: ne parla la Coldiretti, sottolineando che l’attuazione del decreto creerà una domanda di circa duecento milioni di chili di arance in più. Continua a leggere



Annaffia i fiori, gli agenti gli sequestrano la canna da giardino

Le piante sul balcone avevano bisogno d’acqua e lui, premuroso, ha preso il tubo e le ha bagnate. Ma stava commettendo un reato. Questo di sicuro è stato il parere dei due solerti poliziotti che si sono subito apprestati a sequestrare i 9 metri di “arma del delitto”, la canna da giardino del parrucchiere pollice verde. Non solo. Secondo la legge, scatta anche una multa di 206 euro come ammenda. Insomma, per un pelo non è andato il galera a causa dei suoi gerani…  Continua a leggere



Mozziconi e cicche diventano rifiuti speciali: perché?

Multe fino ai 500 euro per chi butta per strada o in spiaggia mozziconi di sigarette e gomme da masticare: questo dice il disegno di legge che stanno valutando alla commissione Ambiente della Camera in questi giorni. Le sanzioni previste in caso il testo passi saranno severe: da 100 a 500 euro di multa. E fin qui, l’idea non sembra male, che ne dite? Ma il problema, a mio avviso, arriva dopo. I disegni di legge in questione introducono un’altra novità: mozziconi e cicche si trasformerebbero in “rifiuti speciali“. E qui, la domanda sorge spontanea: cui prodest? Continua a leggere



I giardini di Villa Taranto prima e dopo la tromba d’aria: a Verbania danni per quasi 8 milioni di euro

Il serrone dopo la calamità

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La tromba d’aria del 25 agosto 2012 ha messo in ginocchio uno dei giardini più belli del Lago Maggiore, quelli di Villa Taranto. Famosi per il trionfo di camelie e azalee in primavera, per gli alberi secolari e per le splendide terrazze fiorite,  i giardini botanici storici hanno subito, in quel giorno sfortunato, la forza di venti spaventosi, che soffiavano ad oltre 150-180 k/h: nelle foto in alto è impressionante il confronto tra il “prima” e il “dopo”… Il parco all’inglese che conta circa 20mila varietà di piante ha visto così distrutti angoli da sogno con autentiche rarità botaniche che da sempre attirano frotte di turisti e di appassionati, per 130 mila visitatori medi all’anno. Il conto totale dei danni inferti a tutta Verbania è spaventoso: solo per mettere tutto in sicurezza, sono già stati spesi 920mila euro, ma il conto minimo previsto è di 7,7 milioni di euro. I danni ai giardini sono invece incalcolabili, come lo è il valore degli esemplari antichissimi di cui ha fatto strage la calamità naturale. Continua a leggere



Alberi e pannelli solari, è guerra

Gli alberi fanno ombra, è una delle loro numerose qualità. Ma cosa succede se quell’ombra si trasforma in un danno economico? Succede per esempio con i pannelli solari, che godono peraltro di incentivi: nella lotta tra le due “energie” verdi, senza dubbio perde l’albero. Almeno fino ad ora, come evidenzia il caso del comune di Lugo, provincia di Ravenna, dove il comune non ha esitato a dare nulla osta all’abbattimento di una decina di grandi alberi ventennali per evitare che ombreggino i preziosi pannelli solari appena installati nella superficie adiacente. Continua a leggere