Kate e William sposi, e la chiesa diventa un giardino


Vedere sposi e invitati attorniati e quasi immersi fra foglie e fronde in un matrimonio in chiesa, fa un certo effetto, vero? E’ decisamente diverso da quello che ci aspetteremmo in un matrimonio italiano, dove ai fiori, ma soprattutto ai fogliami, è dato molto meno spazio.

Il verde nelle cerimonie nuziali da noi è spesso relegato ad una solo incontestata protagonista: la corolla. E sicuramente parliamo di bouquet o di mazzi di fiori: recisi. Questa novità di ambientare non solo piante in vaso, ma addirittura alberi, creando un contesto del tutto diverso da quello religioso tradizionale colpisce e insieme… stimola l’immaginazione. E non stiamo parlando di una chiesetta di periferia, ma di Westminster Abbey. Continua a leggere



Alberi salvi, addio libri di scuola

Presentata ieri in Regione Liguria la proposta di legge del Pdl “Istituzione di una piattaforma informatica per la realizzazione e l’adozione di libri di testo elettronici“. Obiettivo: zaini piu’ leggeri, meno spese per le famiglie. I libri di testo si trasformano in una manciata di bit. E oltre ad un toccasana per le schiene dei più piccoli, che ringrazierebbero, da considerare un gradito effetto “collaterale” per coloro che hanno a cuore alberi e natura: quello di evitare il massiccio impiego di cellulosa per la carta dei numerosi (e spesso corposi) libri di testo scolastici stampati in migliaia di copie ogni anno. Se approvata, la… Continua a leggere


Allergie ai pollini in città? Colpa delle piante “sbagliate”

Primavera alle porte, e vengono subito in mente pollini e allergie.“La pollinosi colpisce circa il 15% della popolazione – ricorda l’allergologo Claudio Ortolani, presidente di Fisma – e si accompagna ad asma in circa la meta’ dei soggetti colpiti. Paradossalmente questa malattia stagionale, che dovrebbe riguardare gli abitanti delle aree rurali ricche di vegetazione, piuttosto che quelli che risiedono in aree urbane invase dal cemento, colpisce di più chi vive in città“. Sotto accusa una serie di fattori, tra cui le specie vegetali scelte per il verde urbano.

“In primo luogo, la scelta delle piante per le aree verdi cittadine, pubbliche e private, in passato è stata attuata senza tener conto dell’aspetto allergenicità” – dichiara l’allergologo – “A Milano, ad esempio, non solo vi sono molti carpini, piante autoctone e quindi presenti in città a ben diritto, ma anche betulle, noccioli, frassini, cipressi, scelte anche per motivi ornamentali. Più recentemente si è sviluppata la tendenza a piantare specie arboree estranee al territorio, come l’olivo, o addirittura esotiche, come la Criptomeria japonica”. Risultato: “Nella stagione primaverile-estiva nell’aria della città è presente un cocktail pericoloso di pollini allergenici“. Continua a leggere



Gli alberi di Parigi vanno online

Il Comune di Parigi ha messo ”milioni di dati” a disposizione del pubblico in Rete, dalla lista degli equipaggiamenti municipali (come scuole, biblioteche, tennis), fino ai 100.000 alberi che costeggiano le strade della capitale, o i nomi dei nuovi nati. Informazioni che a partire da oggi saranno consultabili gratuitamente su un nuovo sito internet battezzato “Paris Data” (http://opendata.paris.fr). ”Le informazioni elettroniche della città di Parigi costituiscono un patrimonio immateriale di una formidabile ricchezza”, scrive il Comune, guidato dal sindaco socialista Bertrand Delanoe, sottolineando che grazie a questo nuovo sistema ”ricercatori e studenti potranno trovare materiale per arricchire i loro lavori… Continua a leggere


L’Italia risparmia un miliardo. Grazie agli alberi

Il 2011 è l’Anno internazionale delle foreste. L’Italia può contare su un patrimonio di 12 miliardi di alberi, distribuiti su una superficie complessiva di 10,5 milioni di ettari. L’albero più diffuso è il faggio, con oltre un miliardo di esemplari, tipici degli Appennini. Liguria e Trentino sono le regioni con il tasso di boscosità più elevato (60% del territorio), mentre la Toscana e la Sardegna risultano le regioni che vantano le maggiori superfici forestali. Sono questi alcuni dati dell’Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi di carbonio (Infc) resi noti dal Corpo forestale dello Stato. Secondo le stime, nel quadro del protocollo di Kyoto, per il periodo 2008-2012, l’Italia grazie alle sue foreste risparmierà circa un miliardo di euro in termini di emissioni. Continua a leggere



La stella di Natale più eco? E’ quella che si mangia

Il mese delle feste per eccellenza è iniziato, e bisogna subito cominciare a pensare al grande giorno, il 25 dicembre, quando tutta la famiglia si riunirà intorno alla tavola imbandita in pompa magna per il Natale. E allora come sorprendere e deliziare i cari “ospiti” di quel magico giorno? Magari con un’idea per evitare sprechi e acquisti di decorazioni che si accumulano in cantina. Per esempio una cruditè a forma di Stella di Natale… direttamente nel piatto! Continua a leggere



Greenpeace contro la carta igenica che uccide gli alberi

Carta igienica, rotoloni, tovaglioli e fazzoletti usa e getta stanno “pericolosamente accelerando la distruzione degli ultimi polmoni del pianeta”. La denuncia è di Greenpeace, che in questi giorni ha distribuito di fronte ai supermercati di più di 20 città italiane “Foreste a rotoli”, la nuova guida verde per l’acquisto responsabile di carta igienica e fazzoletti.

Gruppi di volontari – alcuni travestiti da oranghi – hanno posizionato in strada anche dei water, contenenti ciascuno un piccolo albero, simbolo delle piante tagliate per fabbricare prodotti come la carta igienica. Negli ultimi anni, infatti, la richiesta di polpa di cellulosa per la produzione di carta, sottolinea l’associazione in una nota, ”sta pericolosamente accelerando la distruzione degli ultimi polmoni del pianeta, minacciati dall’irresponsabilità di aziende come Asia Pulp and Paper (APP) e dai loro clienti”. Continua a leggere