Osmanto arancio: un’ondata di profumo in mezzo centimetro

In questi giorni di settembre fiorisce un arbusto che colpisce chiunque per l’intenso e inaspettato profumo che emana. Inaspettato perché in effetti, a guardarlo, non si lo si crederebbe capace di una tale sorpresa. Assomiglia infatti ad un alloro, con quelle foglie sempreverdi così scure e coriacee. Ma il suo nome botanico parla chiaro: OsmanthusOlea fragrans: è proprio lui, non c’è dubbio! La cosa più incredibile sono i fiori che espandono l’aroma: sono piccolissimi, quasi delle miniature. Ogni mini-corolla non arriva al centimetro…! Come fa dunque a produrre un profumo così intenso? Continua a leggere



Tulipani: piantiamoli adesso

Sono l’emblema dell’aprirsi della bella stagione. Spesso, è vero, non si ripresentano l’anno dopo (come spesso invece i venditori assicurano!) ma come rinunciare alla loro elegante presenza in giardino? E poi se coltivate in terra, spesso è tutta questione di scelta: ci sono infatti varietà capaci di “naturalizzarsi” ovvero di colonizzare una parte di terreno in cui trovano le condizioni adatte per moltiplicarsi e ogni anno saranno più numerosi. E se quelli in vaso ci lasceranno, non importa: sarà bello sceglierne una varietà diversa ogni stagione! Il mercato infatti è ricco di novità e il momento di piantarli è proprio questo, l’autunno, prima che arrivino i grandi freddi. Quindi ecco qualche idea interessante. Continua a leggere



Rose: compriamole adesso!

Spesso ci si innamora delle rose quando se ne ammirano le spettacolari fioriture a maggio che non per niente è considerato il “mese delle rose” per eccellenza. E’ una buona scelta ma comprare le piante adesso è ancora meglio: si spende meno e si sceglie meglio. Non siete convinti? Allora in quattro parole vi spiego perché. Continua a leggere



E per il giardino d’autunno, bacche… viola!

Tra tutti gli arbusti da bacca che vanno per la maggiore durante gli acquisti d’autunno da parte degli appassionati, ce n’è uno che molto particolare. Sono infatti poche le piante che possono sfoggiare dei frutti dal colore così strano: le bacche che produce la callicarpa infatti sono di un viola metallico che dà loro un aspetto davvero alieno e curioso. Non per niente gli americani la chiamano “Beautyberry”, appunto “belle bacche”. Le bacche sono la parte più interessante per chi vuole dare un posto a questo arbusto nel proprio giardino: hanno un grande impatto estetico nel momento magico in cui la pianta perde le foglie e si mantengono a lungo durante i primi freddi, sui rami lisci. Continua a leggere



L’ondata di caldo “paralizza” il giardino

Questa caldissima estate si sta avviando al suo termine (speriamo, viene da dire!). Le giornate saranno più fresche e corte, preludendo ai freddi rigori invernali. Ma tra questo momento e quello, c’è un momento, l’autunno, in cui potremo assistere al risveglio delle nostre piante, una sorta di seconda primavera in effetti. Perché adesso, per le nostre beniamine, è tempo di dormire… Continua a leggere