Fra cento anni le palme (ri)spunteranno in Antartide?

Una fitta vegetazione tropicale e subtropicale copriva i territori ora dominati da orsi polari e pinguini, quelli dell’Antartide. Succedeva oltre 50 milioni di anni fa nel continente ghiacciato. Lo hanno stabilito i risultati di una serie di esplorazioni scientifiche della regione polare australe, portate a termine da una equipe internazionale di esperti. Campioni di polline ricuperati attraverso perforazioni esplorative “indicano che durante l’epoca dell’Eocene, circa 52 milioni di anni fa, l’Antartide era coperto da boschi tropicali e subtropicali”, ha spiegato Carlota Escutia, dell’Istituto Scientifico dell’Andalusia, sottolineando la presenza di “polline di palme e di altre piante simili ai baobab dei nostri giorni”. Continua a leggere



L’Italia risparmia un miliardo. Grazie agli alberi

Il 2011 è l’Anno internazionale delle foreste. L’Italia può contare su un patrimonio di 12 miliardi di alberi, distribuiti su una superficie complessiva di 10,5 milioni di ettari. L’albero più diffuso è il faggio, con oltre un miliardo di esemplari, tipici degli Appennini. Liguria e Trentino sono le regioni con il tasso di boscosità più elevato (60% del territorio), mentre la Toscana e la Sardegna risultano le regioni che vantano le maggiori superfici forestali. Sono questi alcuni dati dell’Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi di carbonio (Infc) resi noti dal Corpo forestale dello Stato. Secondo le stime, nel quadro del protocollo di Kyoto, per il periodo 2008-2012, l’Italia grazie alle sue foreste risparmierà circa un miliardo di euro in termini di emissioni. Continua a leggere



MotoGp 2010: è l’anno dei team “verdi”

Torna il motomondiale, si riparte dal Qatar con il via ufficiale della stagione 2010 domenica prossima sul circuito di Losail, e tra le novità dei paddock c’è la svolta ecologista. Si parla di ‘anno dei team verdi’, ovvero delle squadre che hanno sposato la filosofia della compatibilità con la natura, nonostante il motociclismo non sia proprio ‘enviromental friendly’, a causa dei motori molto spinti e delle benzine, non propriamente verdi. C’è comunque chi si è messo la mano sulla coscienza e sta facendo un grande sforzo per rendere le moto in pista sempre più rispettose dell’ambiente: i primi passi in questa direzione li aveva mossi già la passata stagione il Team satellite Ducati, Pramac, che ha installato delle celle fotovoltaiche per alimentare i camion nei paddock. Quest’anno la squadra italiana rilancia, con l’ambizione di produrre ancora più energia pulita per le sue esigenze, sfruttando anche le pale eoliche. E non basta. Continua a leggere



Copenaghen è la più verde d’Europa

E’ proprio questo il primato che risulta dal European Green City Index, ultimo rapporto di sostenibilità ambientale frutto dell’inchiesta commissionata dalla testata “The Economist” e dalla Siemens. Dall’indagine, che analizza 30 grandi città di 30 paesi europei, emerge che è proprio Copenaghen, in cui si sta svolgendo la Conferenza mondiale sui cambiamenti climatici, la città più verde d’Europa. Continua a leggere



Arrivano gli alberi artificiali

Per certi versi sembra di trovarsi, senza alcun preavviso, dritto dritto nel copione di una sequenza di Blade Runner. E’ questa l’eco che si sente guardando agli ultimi sviluppi della tecnologia applicata all’ecologia. In un’intervista alla Bbc, Tim Fox, responsabile del progetto dell’Imeche (istituto inglese di ingegneria meccanica) parla di future foreste composte da alberi artificiali, in grado di assorbire e immagazzinare enormi quantità di CO2. Continua a leggere