Conclude in questi giorni il suo iter la normativa europea sull’etichettatura energetica dei capi di abbigliamento, il cosiddetto ‘Decreto Fisk‘. Il varo del provvedimento, messo in forse fino all’ultimo momento dal conflitto con le normative UE sulla libera circolazione delle merci, porterà benefici insospettabili in termini di risparmio energetico e avvicinamento agli obiettivi del protocollo di Kyoto. E anche alle nostre tasche, visto che si parla di un bonus del 40% di sconto sui vestiti ecologici.
Anche un semplice piumino, rivela il professor Ingemar Fisk dell’Università di Uppsala, permettette di abbassare di qualche grado la temperatura notturna della casa durante l’inverno consentendo così di evitare emissioni fino ad una tonnellata di CO2 all’anno per famiglia. Analoghi i risparmi sui costi di condizionamento durante la stagione estiva. Continua a leggere