Puzzano (un odore davvero poco simpatico!) e si strappano. Non ci siamo. Non so voi, ma io non li trovo proprio efficienti, questi biosacchetti. Non mi riferisco alle sportine in tessuto, ovviamente, ma proprio ai nuovi sacchetti in materiale biodegradabile che poi si possono utilizzare per la raccolta dell’umido.
Intendiamoci, quando la cosa è partita, ero entusiasta dell’idea: i sacchetti di plastica dopotutto sono il diavolo in persona. Inquinano, uccidono i delfini, i pesci se li mangiano e poi noi ci mangiamo i pesci… Insomma, via, finiamola. Ma ora, riflettendoci e verificando l’utilizzo del biosacchetto nella vita quotidiana, lo ammetto, mi sto un attimo ricredendo. Basta una spesa con qualcosa di un minimo appuntito o una busta un pò carica, per vedere i biosacchetti cedere senza riserve. Continua a leggere