Il verde in tv? Poco e incompetente

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Per Francesco Mati, presidente di Confagricoltura e del Distretto vivaistico pistoiese, le trasmissioni televisive sul verde nel palinsesto italiano sono poche e condotte da persone che di piante sanno poco. Al Convegno “Il Valore del Verde”, organizzato lunedì 24 ottobre da Assofloro al 39°piano di Palazzo Lombardia, tra i partecipanti alla tavola rotonda sul peso economico che hanno alberi, piante e fiori nel nostro paese, c’era anche Mati, che ha proseguito con una provocazione: “Togliamo il 30% delle trasmissioni sulla cucina e sostituiamole con programmi sul verde, tanto siamo tutti sovrappeso”. Continua a leggere



Brexit? “I giardini inglesi che se li tengano, tanto sono passati di moda”

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Con questa frase lapidaria Mimma Pallavicini, giornalista del verde di lungo corso, commenta a caldo la Brexit, l’uscita dell’Inghilterra dall’Unione Europea. La notizia che ha scioccato i mercati – con una sterlina che ora viaggia in picchiata – e che è esplosa sui media increduli di un risultato dato per impossibile fino a ieri, sta maturando ripercussioni in tutti gli ambiti, anche in quello del verde. Gli inglesi, “pollici” per antonomasia, faro di civiltà nell’ambito della cultura del verde, sono da oggi extra-comunitari. Ma poco male, secondo la Pallavicini, tanto i loro giardini – dichiara serafica – sono passati di moda: fermi al periodo vittoriano, attenti solo all’estetica di specie rare e abbinamenti da designer, i giardini inglesi non rappresentano più un riferimento. “E’ tempo di guardare altrove, ai giardini tedeschi per esempio, dove si parla di sostenibilità ed ecologia”. Continua a leggere