La Torre Eiffel diventa verde con 600mila piante

La Torre Eiffel potrebbe divenire il più grande “albero” del mondo: così, almeno, la immagina un progetto-choc che prevede di ricoprire l’icona di Parigi con 600mila piante. A riferirlo è il quotidiano Le Figaro, secondo cui l’idea arriva dal gruppo ingegneristico Ginger, specializzato in ‘architettura verde’, e già da due anni al lavoro sulla proposta, che avrebbe un costo di 72 milioni di euro. Architetti e ingegneri, afferma il giornale francese, hanno già realizzato un prototipo di diversi metri nella periferia parigina; il modellino è servito soprattutto per testare la resistenza della struttura alle 378 tonnellate di piante, destinate a dar vita a un drappo verde lungo oltre 300 metri. Continua a leggere



Convegno a Firenze sui giardini tra passato e futuro

“Scienza e tecnica nel giardino tra XIX e XXI secolo”, ovvero “Dalle serre calde al giardino verticale”: è questo il titolo del convegno di studi in programma a Firenze venerdì 26 febbraio dalle ore 9.00 alle 18.00 all’Università Internazionale dell’Arte Villa “Il Ventaglio” (via delle Forbici 24-26). Organizzato dal Centro Studi sul Giardino e il Paesaggio – Uia, con il coordinamento dell’architetto Mariachiara Pozzana. Torna tra i temi di punta del convegno il giardino verticale (ricordate? Ne avevamo parlato qui sul blog). Continua a leggere



Muri verdi? Un vezzo per pochi

Chiamateli come volete: giardini verticali, muri vegetali, ma i duri e puri del verde non ci stanno. Ebbene sì, ci riferiamo proprio ai famosi muri verdi che fanno tanta notizia, in primis con le opere di Patrick Blanc che in Francia li ha resi celebri e oggetti di desiderio persino per le griffes. Lussureggianti e dal look prepotentemente tropicale. Ma di breve vita e di fugace bellezza. O almeno così dicono i professionisti del verde che, pur riconoscendone il fascino, non li ritengono un modo valido e intelligente per inverdire le nostre case o i palazzi delle nostre città. Altre le soluzioni possibili e tanti i difetti di questi “muri vegetali” iper-tecnologici: ecco cosa ci racconta Giovanni Poletti, agronomo, esperto in soluzioni abitative in cui le piante diventano vere protagoniste del vivere quotidiano. Continua a leggere