Basilico, rosmarino, origano, salvia, alloro, timo e maggiorana. In cucina le erbe aromatiche, i cosiddetti “odori”, le usiamo tutti. Allora perché non dedicare uno spazio inutilizzato del condominio alla loro coltivazione in comune? Se ne potrebbero occupare i “pollici verdi” che abitano nello stabile. Poco oneroso, un progetto del genere potrebbe far felici molti condomini, basta mettere regole chiare. Poi il più è fatto: l’investimento non darà troppo da pensare, le fioriere si comprano solo la prima volta e le piante in questione sono piante perenni, che dureranno vari anni. Basterà individuare un lastrico solare (le palazzine dei condomini sono pieni di aree in disuso) oppure un pezzettino di giardino condominiale e acquistare insieme il necessario. E ogni famiglia potrà evitare questa spesa al supermercato, dove le erbe singolarmente comprate, costano molto, molto di più… Continua a leggere