Orchidee blu colorate: un bel regalo oppure no?

Di solito compaiono proprio in queste settimane sotto le feste, perché il loro appeal è talmente insolito che l’acquisto d’impulso è quasi inevitabile: non c’è che dire, le orchidee blu fanno colpo. Sono diverse da tutte le altre, non per la forma o la specie, ma per il colore, che va dall’azzurro all’indaco più intenso. La specie invece è quella classica: la Phalaenopsis, che si trova ormai in qualsiasi centro commerciale,  supermercato sottocasa compreso. Certo, non in questa veste elettrizzante, però: quella blu è sicuramente più rara. Peccato però che questa varietà in realtà non esiste: le phalaenopsis dai toni indaco sono infatti colorate artificialmente. E le loro insolite quanto intriganti tonalità svaniranno ben presto… Continua a leggere



La sposa fiorita di orchidee

In occasione della kermesse dedicata al matrimonio, E’ Sposa New, che si è tenuta lo scorso weekend al PalaExpo di Giugliano vicino a Napoli, tra gli allestimenti più curiosi e interessanti c’era quello di Scottiverdesign, che ha esposto una sposa con un abito di fiori freschi. L’originale creazione è stata composta utilizzando diverse specie di orchidee: Dendrobium bianchi per il corpetto (con perle come punti-luce), mini-Phalaenopsis nella gonna e sul cappello,  mentre risalta il giallo lucente della collana di fiori di Oncidium (non per niente chiamata anche “pioggia dorata”). Questa sposa fiorita è la dimostrazione che le orchidee sono sempre più presenti negli allestimenti floreali dei matrimoni. Continua a leggere



Piogge d’autunno? Orchidee phalaenopsis… FUORI!

Avete un’orchidea phalaenopsis in casa che da tempo ha esaurito i fiori? Le giornate umide dell’autunno sono ideali per indurre le orchidee alla fioritura e per dar loro l’opportunità di godere dell’acqua piovana che le bagni completamente. Una “doccia” totalmente all’aria aperta, sotto la gentile carezza delle delicate gocce di pioggia, le ripulisce dalla polvere che si accumula sulle foglie e permette ai tessuti vegetali di acquisire umidità direttamente dall’ambiente. Non solo. La pioggia non contiene calcare, è quindi ideale per dissetarle e per ripulire le radici. L’ideale dunque, se non hanno fiori, è esporle direttamente fuori alla pioggia nel loro vasetto di plastica bucherellato, senza coprivaso. Continua a leggere



Prepariamo la fioritura delle orchidee con il concime giusto

Le orchidee a farfalla, ovvero le Phalaenopsis – “phal” per gli amici 😉 in genere creano e producono solo foglie durante i caldi mesi estivi. Ma non guardatele con impazienza: questa crescita dei tessuti è fondamentale per la pianta e sarà fonte di sempre più abbondanti fioriture. Ecco come funziona.

Le nuove foglie permetteranno alla pianta di “mangiare” di più ampliando la superficie di esposizione alla luce, luce che permette all’organismo vegetale, grazie alla fotosintesi, di creare gli zuccheri e gli elementi che nutrono le sue cellule. Nel caso della phalaenopsis sono le foglie gli organi di riserva della pianta: più dunque saranno nutrite loro, più bella e fiorifera sarà l’orchidea. Quello di agosto, quando comincia a rinfrescare, è il mese fondamentale per dare maggiori attenzioni alla nostra phal. Continua a leggere



Giornate fresche: è tempo di rinvasare le orchidee

Questi giorni di inizio estate, c’è un’operazione importante che possiamo fare con comodo a casa, senza prender pioggia. Se abbiamo delle orchidee phalaenopsis possiamo procedere al rinvaso ora, nel periodo in cui la pianta ha finito in genere la fioritura e sta creando nuove foglie e radici. Questo nuovo “armamentario” le servirà per nutrirsi e prepararsi alla successiva emissione di steli floreali. E giorni freschi (in qualche caso proprio freddi!) come questi sono ideali per rinvasare le piante, che si disidratano più velocemente quando fa caldo. Ma partiamo dall’inizio: come fare a capire se la nostra phalaenopsis ha bisogno di ricevere un vaso più grande? Continua a leggere



Orchidee in inverno: fiori in arrivo!

Dopo una lunga estate in cui le orchidee “phalaenopsis” o orchidee-farfalla hanno spesso prodotto solo foglie, le nostre beniamine cominceranno a riprendere la loro spinta vegetativa. Lo si vede dai primi cenni degli steli floreali in formazione che la pianta crea proprio in questo periodo alla base del monopodio, il “corpo” dell’orchidea. Ma a volte il sospirato stelo e con lui i desiderati fiori non arrivano: perché? E cosa possiamo fare per indurre la nostra pianta alla fioritura? Continua a leggere