Per la mamma arriva l’Orchid Bag

Per la Festa della Mamma spesso si regala una pianta fiorita. E c’è da dire che la primavera è prodiga di fiori. Per fare qualcosa di diverso quest’anno però, mi sembra simpatica la proposta, dal tocco anche un po’ fashion, del Flower Council of Holland: regalare alla mamma un’Orchidea. Simbolo per eccellenza di femminilità, charme ed eleganza, l’orchidea ideata per la Festa della Mamma si avvolge di un coprivaso borsetta molto chic diventando un regalo speciale per le mamme più trendy. In versione limited edition in preziosi tessuti Mantero, la si potrà trovare in selezionati concept store italiani. La nuova Orchid… Continua a leggere


Allergie ai pollini in città? Colpa delle piante “sbagliate”

Primavera alle porte, e vengono subito in mente pollini e allergie.“La pollinosi colpisce circa il 15% della popolazione – ricorda l’allergologo Claudio Ortolani, presidente di Fisma – e si accompagna ad asma in circa la meta’ dei soggetti colpiti. Paradossalmente questa malattia stagionale, che dovrebbe riguardare gli abitanti delle aree rurali ricche di vegetazione, piuttosto che quelli che risiedono in aree urbane invase dal cemento, colpisce di più chi vive in città“. Sotto accusa una serie di fattori, tra cui le specie vegetali scelte per il verde urbano.

“In primo luogo, la scelta delle piante per le aree verdi cittadine, pubbliche e private, in passato è stata attuata senza tener conto dell’aspetto allergenicità” – dichiara l’allergologo – “A Milano, ad esempio, non solo vi sono molti carpini, piante autoctone e quindi presenti in città a ben diritto, ma anche betulle, noccioli, frassini, cipressi, scelte anche per motivi ornamentali. Più recentemente si è sviluppata la tendenza a piantare specie arboree estranee al territorio, come l’olivo, o addirittura esotiche, come la Criptomeria japonica”. Risultato: “Nella stagione primaverile-estiva nell’aria della città è presente un cocktail pericoloso di pollini allergenici“. Continua a leggere



Serre sostenibili nello spazio

L’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio (Arsial) partecipa all’esperimento “Una serra nello spazio” che il 17 febbraio vedrà collegati 4 centri europei (Frascati, Colonia, Tolosa e Lisbona) con l’astronauta dell’Esa, Paolo Nespoli. Il tecnico dello spazio, che dal dicembre 2010 si trova sulla Stazione Spaziale Internazionale in orbita intorno alla Terra, sarà impegnato nell’avviare la coltivazione di una serra in miniatura, descrivendo sul web, in momenti successivi, i passi più significativi della crescita delle piante e consentendo ai ragazzi di paragonare l’esperimento con uno analogo condotto a terra. La mini-serra ospita alcune piante di Arabidopsis thaliana: i ragazzi al suolo e Paolo nello spazio seguiranno insieme la crescita delle piante per 10 settimane. Continua a leggere



L’agronomo killer troppo impaziente

Aveva acquistato la nuda proprietà della casa di un’anziana, a cui era rimasto l’usufrutto, ma protraendosi da tempo la situazione, aveva deciso di avvelenare la donna, un’ex musicista di 99 anni di Scarperia (FI), ed è stato arrestato. L’uomo, un fiorentino di 63 anni, è stato scoperto con una siringa in mano mentre metteva il veleno nella minestra dell’anziana, da due anni ricoverata in una casa di cura in provincia di Firenze. A scoprire l’uomo con una siringa piena di uno strano liquido verde, si legge su Corrierefiorentino.it, sono stati gli inservienti della casa di cura di Montedomini che hanno avvertito i carabinieri.… Continua a leggere


Piante anti-bomba: segnalano gli esplosivi

Dopo i cani, usati abitualmente dalle forze dell’ordine, e i topi, oggetto di alcune sperimentazioni, anche le piante potrebbero essere “addestrate” a rivelare la presenza di esplosivi. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista Plos One, in cui vengono descritte alcune piante Ogm realizzate dalla Colorado State University che cambiano colore in presenza di Trinitrotoluene (Tnt), l’esplosivo più comune.

I ricercatori hanno ottenuto le piante antiesplosivo aggiungendo all’interno delle foglie una proteina che, in presenza di Tnt, attiva un processo che fa defluire la clorofilla dalle cellule, provocando l’impallidimento della pianta. Al momento il sistema impiega qualche ora a reagire, ma si é mostrato sensibile a un centesimo della quantità del composto chimico pericoloso individuato dai cani. Continua a leggere



Due giorni tra piante e fiori d’autunno al Castello di Masino

Come è ormai consuetudine, vi segnaliamo per questo fine settimana – sabato 16 e domenica 17 ottobre – uno degli eventi più importanti del panorama autunnale, l’ultimo saluto “verde” alla bella stagione: la mostra-mercato “Due giorni per l’autunno” che si tiene nel parco del Castello di Masino, a Caravino, in provincia di Torino. Gli oltre 125 espositori proporranno, come da tradizione, le varietà di piante più rare e insolite, con splendide colorazioni autunnali di foglie e bacche. Forte anche l’offerta di piante per l’orto e per il frutteto, tra cui molti prodotti “Slow Food”. Qualche esempio? Peperoni Cuore di bue di Carmagnola e Quadro di Cuneo, porri e rape bianche di Cervere, cardo gobbo di Nizza Monferrato, cipolle gialle piatte di Andezeno, cavoli verza di Montalto Dora e cavolfiori di Moncalieri, ravanelli di Torino, patate blu e marroni della Val Susa ecc. Continua a leggere



Il 9 e 10 ottobre al via Flor-Art

Parte domani, sabato 8 fino a domenica 9 ottobre, la prima edizione di FlorArt, mostra mercato del verde e dell’artigianato di qualità,  che si terrà al Castello di San Salvatore  a Susegana, in provincia di Treviso. Un centinaio gli espositori di cui 70 artigiani, tutti di grande scuola e tradizione e provenienti da molte regioni italiane.  La mostra artigiana occuperà le prestigiose sale interne del Palazzo Odoardo che domina il borgo medievale del Castello. Continua a leggere