2018: il Bosco Verticale di Stefano Boeri parla cinese

Per la Milano del futuro propone radure – spazi verdi contornati da alberi, un prato immenso nello Scalo Farini e un fiume verde che colleghi aree verdi tra i terminali ferroviari dismessi: tra tutto questo ed altro, l’architetto Boeri ha in mente di realizzare 1 milione di metri quadri di verde urbano in più. E sostiene la grande Milano per la candidatura alle Olimpiadi del 2028. Ma molto prima, nel 2018, dall’altra parte del mondo, in Cina, sorgeranno, dopo quelli di Losanna, altri due gemelli del suo premiatissimo Bosco Verticale: le torri verdi di Nanchino.  Continua a leggere



Sui palazzi le piante “mangiano” il 30% dello smog delle città

Che le piante siano la chiave per aumentare la qualità di vita di chi vive in città l’abbiamo detto tante volte. Ma dalla agenzie arriva la conferma, dati alla mano, di questa verità spesso trascurata. Una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Environmental Science and Technology afferma che “a livello stradale l’inquinamento potrebbe essere ridotto sino al 30% grazie all’azione depuratrice delle piante che assorbono biossido di azoto e particolato”. Sarebbe dunque auspicabile coprire le pareti dei palazzi di piante per ridurre l’inquinamento. Continua a leggere



Milano, domenica a piedi anche per le Euro 5

Ebbene sì, capita proprio a fagiolo: giusto qualche giorno fa parlavamo della possibilità di convertire la vecchia auto benzina euro 2 mettendo un impianto a metano o gpl (magari rinnovandone l’estetica con il “wrapping”), invece di comprarne una nuova a causa delle limitazioni alla viabilità legate al PM10. Ed ecco che arriva la conferma: domenica 30 gennaio dalle 8.00 alle 18.00, Milano diventa off-limits per tutte le automobili, escluse le gpl/metano (leggi l’articolo sul blocco su Stradafacendo). Quindi sono ferme anche le nuove euro 5, filtro Fap ecc. Via libera invece alle vecchie macchine “eco-convertite” o alle nuove ibride… Insomma, chi va a gas si… Continua a leggere


La classifica degli alberi anti-smog

Altro che fido: sono le piante le migliori amiche dell’uomo. Per loro natura rendono vivibile l’ambiente fornendo ossigeno, assorbono l’anidride carbonica e combattono il calore grazie alle loro chiome. Alcune specie però sembra abbiano doti più spiccate di altre. L’Ibimet, ovvero l’Istituto di biometeorologia del Cnr di Bologna, sta compiendo infatti approfonditi studi sulla mitigazione del clima urbano attraverso l’utilizzo delle alberature in città. Da questi studi, ancora in corso, sta uscendo una classifica che individua alcune specie come i migliori “alberi anti-smog” che potrebbero aumentare la qualità dell’aria delle nostre inquinate città. Continua a leggere