Molte non vengono più utilizzate ma fanno parte della storia della città: sono le stazioni ferroviarie di Milano. E 7 di queste formano un anello che l’Archistar del Bosco Verticale, Stefano Boeri, vede collegate da un lungo percorso che, sfruttando le fasce di rispetto dei vecchi binari, unirebbe, a partire dall’area Expo, parchi, giardini e spazi dedicati al relax e al tempo libero dei milanesi. In ordine di tempo è l’ultima idea del noto architetto: è il “Fiume Verde”. Insomma, l’ex assessore alla Cultura continua a pensare ad una Milano diversa, più moderna e più verde, secondo la tendenza che si sta sviluppando all’estero da tempo, dove piazze, vie e luoghi della città diventano spazi fruibili ricchi di alberi, prati, fiori e piante non in funzione decorativa ma legati al benessere e profondamente integrati alla vita di chi vi abita. Continua a leggere