Altro che mimose: per la Festa della Donna meglio borse “fiorite”

Quest’anno l’inverno sembra proprio non volerci abbandonare ma la primavera è ormai alle porte: presto cominceremo a vedere le prime fioriture, e non solo sui nostri balconi. Dalle collezioni fashion Primavera/Estate 2010 spuntano qua e là fiori e colori. Con Luisella Rosa, la nostra “flower stylist” grande appassionata di moda, partiamo alla scoperta delle proposte degli stilisti in tema di borse, con particolare attenzione alle novità “floreali” più interessanti che offre la stagione. E chissà che non troviate qui lo spunto per un ambito regalo a cui potrete “casualmente” accennare proprio oggi, il giorno della Festa della Donna, di fronte al vostro Lui… Continua a leggere

Mimosa: quella vera fa i fiori rosa e si muove!

In effetti quella che tutti chiamiamo mimosa e che ha il suo giorno di gloria proprio oggi, in cui la si trova in ogni angolo di strada, non è, dal punto di vista botanico, una mimosa. E’ invece una specie di acacia, il cui nome è Acacia dealbata. La vera mimosa è la Mimosa pudica, una pianta tropicale molto speciale anche se non scenografica come la sua omonima. Non solo perché i fiorellini a pallina di cui si orna sono di una delicata tinta rosata ma soprattutto per la sua curiosa particolarità: SI MUOVE. Ovvero, le foglie reagiscono al tocco, spostando i rametti e chiudendosi in tempo reale di fronte ai nostri occhi…! Continua a leggere

Con il freddo mimose più belle

Lo dice la Coldiretti: nonostante il freddo e il gelo abbiano tagliato del 40% della produzione nazionale,  la qualità del fiore di mimosa quest’anno è eccellente perchè a differenza del passato non ha avuto bisogno di essere conservato in frigorifero, proprio grazie alle temperature rigide che ne hanno ritardato la fioritura. Inoltre, sottolinea la Coldiretti, per effetto della raccolta tardiva e della sua proverbiale delicatezza che non la rende adatta alla conservazione ed al trasporto, questa volta gli acquisti di mimosa saranno sicuramente Made in Italy. Continua a leggere

Come conservare il mazzetto di mimose dell’8 marzo

Ecco i consigli della Coldiretti per conservare un pò più a lungo i delicati mazzetti di mimosa che noi donne riceveremo in questa bella (ma gelida!) giornata di primavera.

Prima di tutto togliete la carta o il legaccio che tiene raccolto il mazzetto e tagliate la punta finale dei rametti di circa mezzo centimetro.
Poi:
– mettete a bagno le mimose che devono rimanere per due ore in acqua pulita e inacidita con due gocce di limone
– collocare i fiori in piena luce
– mantenerli in ambiente fresco e soprattutto umido perchè la mimosa rilascia molta acqua attraverso la traspirazione e bisogna evitare che la grande perdita di liquidi faccia seccare rapidamente il fiore
Per ovviare a questo problema, potete usare uno spruzzino con dell’acqua fresca e …felice 8 Marzo!

Piantare la mimosa a Milano? No, grazie!

In questo 8 marzo ad ogni angolo di strada si vedono i chioschetti offrire piante di mimose. La tentazione è grande: i bellissimi rami fioriti di quel giallo solare, in questi giorni in cui l’inverno che non sembra voler finire mai, fanno proprio venir voglia di acquistare la pianta e coltivarla nel proprio giardino ma.. Attenzione, non cedete alla fiorita lusinga! La mimosa (acacia dealbata) è un vero e proprio albero, quindi richiede un suo spazio e soprattutto, non ama il gelo: in un inverno come quello appena trascorso, dove anche le mimose liguri hanno sofferto, al nord dell’Italia difficilmente queste piante, coltivate all’esterno senza protezione, sarebbero sopravvissute. Continua a leggere