Shark Tank: sotto esame la start up del Mais nero

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Mais Corvino, così si chiama il marchio che il giovane 21enne Carlo Maria Recchia dà in pasto agli Squali di Shark Tank, ovvero 5 grandi imprenditori (Fabio Cannavale di Lastminute.com, Gianluca Dettori di Dpixel, Gianpietro Virgorelli Pubblicitario, Luciano Bonetti di Foppapedretti e Mariarita Costanza del Gruppo Zucchetti) che possono decidere se investire (o meno!) sulla sua azienda. Nella ghiotta anteprima andata in onda ieri notte del nuovo programma di Italia 1 che premia le nuove idee di business, la prima start up presa in esame dagli Squali nasce nel mondo dell’agricoltura. Una specie di “AgriShark” dunque 😀 Protagonista un’antica pannocchia a chicchi neri come la notte…

 

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Da questo mais così particolare Carlo, grazie ai suoi 100 quintali ottenuti da 20mila mq di terreno, è riuscito ad ottenere birra, dolci e tanti altri prodotti in 4 anni di lavoro, iniziando giovanissimo mentre frequentava l’istituto agrario. Una famiglia da anni nel settore? Affatto. La passione è tutta sua. Sarà per questo che in studio la tensione si percepisce immediatamente: la motivazione è forte e la trattativa che segue è serrata… Carlo chiede agli Squali 130mila euro in cambio della cessione del 5% della sua azienda, ma loro rilanciano…

Ce la farà il Mais Corvino di Carlo a decollare nel dorato mondo del business? Intanto che aspettiamo con ansia la prima puntata che andrà in onda il 21 maggio, scoprilo qui! GUARDA L’ANTEPRIMA DI SHARK TANK