Se i giardini italiani vanno in borsa

A Wall Street un domani vedremo verde. E non sarà per il colore dei dollari americani, ma per quello, ben più vivo e fresco, dei giardini italiani. E’ il sogno che Judith Wade, la fondatrice inglese del circuito Grandi Giardini Italiani che conta 124 giardini storici e contemporanei del Belpaese. In un’intervista al Sole24Ore, la Wade racconta la sua esperienza nella creazione di un’attività ora avviata ad entrare in borsa, nel gotha del business al pari delle aziende più forti e grandi del paese. E per i giardini, in Italia da anni relegati sotto la colonnina “costi” – ben lontana da quella “ricavi”, sarebbe di certo una grande novità. Continua a leggere