E’ forse la prima volta che succede. Un dipendente comunale di Castellammare del Golfo, Pietro Mule’, è stato condannato dalla sezione giurisdizionale della Corte dei conti a risarcire un danno di 8mila euro causato con il suo comportamento negligente. I magistrati contabili hanno verificato che Mule’, in servizio presso l’ufficio tecnico, non ha verificato la consistenza di una fornitura di 50 palme destinate ad abbellire il litorale della città, nè l’effettiva manutenzione degli impianti sino a fare morire la maggior parte delle piante appena installate.