Il mondo dei produttori di piante non si ferma mai. E di fronte al grande successo della Surfinia o petunia ricadente che i proprietari di giardini ma soprattutto di balconi e terrazzi hanno sancito, è partito un grande lavoro di selezione per migliorare e ampliare performance e aspetto di questo tipo di piante. Ed ecco che compaiono novità molto interessanti all’orizzonte. Per esempio la nascita della POTUNIA creata dalla Dummen, azienda tedesca. Ma che cos’è, la Potunia? E’ una super-petunia. I suoi pregi? Cresce molto più folta e compatta, evitando il classico fenomeno dei rami spogli al centro: sviluppandosi, la pianta non ricade, come farebbe una surfinia, ma assume una bella forma semi-eretta, tipicamente sferica, estremamente piacevole e ordinata.
La Potunia si trova in vendita contraddistinta da un cartellino che la identifica. I fiori possono essere un pelo più piccoli della classica petunia, ma la pianta ne crea continuamente. Secondo i produttori, le potunie non hanno bisogno di essere potate a luglio, come accade spesso per le surfinie. E per la Potunia, anche colori nuovi, come ‘Cappuccino’, un insolito crema con nervature tra il porpora e il sabbia. C’è poi una varietà con un’intensa gola giallo-limone e bordo più chiaro, estiva e fresca. Da non dimenticare Potunia ‘Lobster’, molto venduta e di forte impatto, di una tonalità intensa di rosa quasi confetto ma con gola accentuata e petalo venato e ‘DarkRed’, di un forte rosso che non sbiadisce neanche in posizioni meno assolate. In vendita si può trovare poi Potunia Piccola, una versione a fiori ridotti ma con le stesse caratteristiche interessanti della “cugina” a fiori grandi. Tutti pronti? Dimentichiamo le petunie e andiamo a caccia di… Potunie!