Con la bella stagione, scattano gli acquisti per riempire di piante da fiore il balcone: bellissimo ma.. quanto ci costa? Se infatti abbiamo un paio di fioriere, che riempiamo di gerani, tutto ok: le piantine nei centri commerciali e nei vivai costano poco e fanno il loro dovere. Ma se abbiamo uno spazio un tantino più grande, dover ogni anno ricomprare tutte le piante potrebbe rappresentare un bel salasso. Perché non c’è solo il loro costo da considerare, ma anche il nostro lavoro per rifare tutte le fioriere da zero, per non parlare della quantità d’acqua che gerani e surfinie richiedono… E allora? Ecco, una soluzione ci sarebbe: si chiama …salvia ornamentale!
No, no, non temete. Non vi sto suggerendo di far diventare il vostro balcone il paradiso del tortellino 😀 Le salvie di cui vi parlo qui sono un’enorme famiglia, quella della lamiacee, che comprende sì la pianta aromatica apprezzatissima dalla nostra cucina, ma anche una miriade di specie e varietà con fioriture lunghe e molto pregevoli. Alcune di loro crescono alte e vigorose (persino troppo!) ma altre, in particolare quelle della specie greggii, jamensis, microphylla, hanno una crescita a cespuglio contenuta e sono molto preziose perché offrono una marea di vantaggi a chi coltiva in vaso sotto al sole estivo (e il gelo invernale) della pianura padana.
Vantaggi, abbiamo detto: per esempio quali?
– sono perenni, quindi durano anni
– fioriscono per tutta l’estate
– resistono al freddo e ai geli
– bevono poco perché in natura vivono in posti aridi e secchi
– ce ne sono di molti colori
– non soffrono malattie
– hanno un portamento prima eretto e poi ricadente
Nelle varietà adatte alle fioririere da balcone che vi suggerisco, i fiorellini di cui si ornano sono piccoli ma vengono prodotti in gran numero su rametti con piccole foglie verdi donando un aspetto leggero e decorativo a qualsiasi spazio le ospiti. Sono piccoli arbusti, quindi se disponete di vasi più grandi, ne saranno felici, ma per alcuni anni vivranno contente sulle balconette, esposte in pieno sole, senza fare una piega: chiederanno solo un pò d’acqua (moolta meno dei gerani, sono dunque persino ecologiche!) e via, fiori a partire da maggio fino all’autunno. Unico piccolo “scotto”: in cambio di una fioritura che dura vari anni, dovrete dare qualche euro di più per l’acquisto (circa 10-15 a pianta) ma, facendo i conti, ne vale la pena! Ecco dunque qualche nome.
Salvia ‘Peach’ (albicocca), Salvia ‘Royal Bumble’ (rosso fuoco, nella foto in alto a sinistra), Salvia ‘Caramba’ fiori rossi e foglie variegate bianco-verdi, ‘Stormy Pink’ rosa, ‘Hot Lips’ a fiore bicolore rosso-bianco, ‘La Luna’ giallo burro, ‘Pleasant View’ rosa acceso, ‘Alba’ a fiori bianchi, ‘Raspberry Royale’ (rosso lampone).
Molte di queste salvie hanno foglie semi-persistenti, che rimangono in parte decorative anche durante l’inverno. Le vostre fioriere quindi avranno un aspetto accettabile anche durante la brutta stagione. Potrete poi integrarle con qualche piccola edera per rinfoltire il balcone. A primavera una gentile potatura darà loro una forma ordinata per affrontare al meglio la bella stagione!
DOVE TROVARLE
Trovare queste specie e varietà è più facile di quanto sembri. Se il vostro garden non ne dispone, ci sono vivai che le spediscono a domicilio: www.leessenzedilea.com specializzato proprio in salvie, o www.vivaioangelopaoloratto.it specializzato in piante aromatiche. Altra alternativa: unire l’utile al dilettevole venendo alle tante mostre e fiere di piante e giardinaggio. Fiori&Foglie le segnala continuamente!