L’agrinido? Il sogno del 78% dei genitori italiani

Secondo l’indagine Coldiretti/Swg, più di tre genitori su quattro sognano di far crescere i propri figli in un agriasilo, un ambiente semplice, familiare e naturale dove giocare all’aria aperta con piante e animali e gustare merende e colazioni genuine – L’agrinido è la vera novità positiva introdotta nel panorama delle strutture per l’infanzia in Italia perchè rappresenta un innovativo contributo alla soluzione del problema della carenza delle strutture esistenti e del basso livello di soddisfazione che una famiglia su due ha dichiarato nei confronti dell’offerta attuale di nidi o scuole materne – E’ quanto afferma la Coldiretti, sulla base di una indagine Swg, nel commentare le rilevazioni Istat sugli asili nido in italia nel periodo 2008-2009. Ma cos’è esattamente un agrinido?

Con il termine agrinido si intende una struttura di accoglienza realizzata all’interno di una azienda agricola per bambini fino a tre anni di eta’ mentre l’agriasilo coinvolge i piccoli dai tre ai sei anni. In base alla normativa vigente, che fissa il numero massimo di bambini in relazione alla metratura dei locali, si tratta spesso di piccole “classi” contenute alle quali vengono garantite tutte le appropriate cure quotidiane (pranzo, sonno, cambio) ma con piu’ tempo all’aria aperta a contatto con la natura, in una sorta di “palestra verde” dove coltivare le piante, socializzare con gli animali, imparare a conoscere i ritmi della natura e i principi di una alimentazione sana. L’apprezzamento per gli agrisilo – conclude la Coldiretti – e’ dimostrato dalle quasi cento iniziative in cantiere, molte delle quali si sono gia’ trasformate in realta’, promosse in varie regioni, soprattutto Veneto, Piemonte, Trentino e Friuli.