E voi vi chiederete: ma cosa sono i giardini bioenergetici? Si tratta di giardini progettati con una curiosa tecnica chiamata Bioenergetic Landscape. Risultato di approfondite ricerche sull’interazione energetica esistente tra gli esseri viventi e l’ambiente, il paesaggismo bionergetico permetterebbe di godere delle proprietà benefiche di piante ed alberi di specie selezionate anche a distanza di decine di metri, perchè collocate a dimora in specifiche posizioni e scelte proprio in base alla loro capacità di influire positivamente sull’organismo umano.
In Italia esiste un architetto, Marco Nieri, autore di un libro sull’argomento, che crea questo tipo di giardini utilizzando particolari strumenti in grado di “captare” questi influssi. A partire dal 5 di settembre fino a novembre, è possibile visitare uno dei suoi giardini bioenergetici andando a Castel Quistini a Rovato, vicino a Brescia.
Il sito di Marco Nieri sul Bioenergetic Landscape: www.archibio.it