Le piante mangia-metalli

Risanare i terreni inquinati da metalli pesanti coltivando particolari piante: è questa la nuova frontiera delle tecniche di riqualificazione ambientale. Studi recenti hanno dimostrato l’efficacia della fitodecontaminazione, mediante cui girasoli, mais e brassicacee (piante della famiglia dei cavoli) possono essere impiegate come sistemi di disinquinamento.

“Elevate concentrazioni di metalli in forma diffusa e parcellizzata quali polveri, microparticelle presenti nell’aria, nel suolo e nelle acque” – ha spiegato Franco Gambale, direttore dell’Istituto di biofisica (Ibf) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Genova – sul notiziario del Cnr – possono avere gravi conseguenze sulla salute umana e tra i metalli pesanti il piombo è l’elemento più diffuso. Le tecniche utilizzate fino a oggi, con elementi chimici, hanno limiti oggettivi sia per i costi di bonifica delle aree interessate, sia per gli effetti successivi al trattamento: perdita della fertilità e altre gravi alterazioni di natura chimica, fisica e biologica, tali che le aree inquinate rimangono inutilizzate per decine di anni”. Continua a leggere



Una rosa al mese: ad ottobre c’è ‘Single Cherry’

Dal Museo delle Rose Antiche arriva la proposta della Rosa del Mese. Ecco dunque la candidata per ottobre: si tratta della Rosa ‘Single Cherry’, una varietà che fa dei fiori a corolla semplice, con 5 petali, di un rosso ciliegia intenso e vivace. I suoi pregi sono: una fioritura esplosiva concentrata in primavera con fiori a stami e pistilli giallo limone molto prominenti e delle stupende bacche piccole e tonde che produce in questa stagione, che passano dal rosso al nero e forniscono un supplemento nutritivo per gli uccellini prima dell’inverno. Inoltre il cespuglio è compatto, con dimensioni che non superano i 90cm di altezza… Continua a leggere


Due giorni tra piante e fiori d’autunno al Castello di Masino

Come è ormai consuetudine, vi segnaliamo per questo fine settimana – sabato 16 e domenica 17 ottobre – uno degli eventi più importanti del panorama autunnale, l’ultimo saluto “verde” alla bella stagione: la mostra-mercato “Due giorni per l’autunno” che si tiene nel parco del Castello di Masino, a Caravino, in provincia di Torino. Gli oltre 125 espositori proporranno, come da tradizione, le varietà di piante più rare e insolite, con splendide colorazioni autunnali di foglie e bacche. Forte anche l’offerta di piante per l’orto e per il frutteto, tra cui molti prodotti “Slow Food”. Qualche esempio? Peperoni Cuore di bue di Carmagnola e Quadro di Cuneo, porri e rape bianche di Cervere, cardo gobbo di Nizza Monferrato, cipolle gialle piatte di Andezeno, cavoli verza di Montalto Dora e cavolfiori di Moncalieri, ravanelli di Torino, patate blu e marroni della Val Susa ecc. Continua a leggere



Una vendetta altamente ecologica

Qualche giorno fa ci siamo fatti insieme due risate sul sito che vende online il bouquet decapitato di Morticia Addams. Ora però Fiori&Foglie ha scoperto un altro sito internet che si spinge oltre, con una perfetta vendetta in stile eco-compatibile. Perché ovviamente cosa c’è di più “verde” del concime? Magari nella sua forma più naturale e diretta, ovvero la classica “torta” di mucca… con un pò di paglia, per attenuare l’impatto! Ecco la proposta del sito francese Fumier.com Una bella scatoletta, decorata con una simpatica “Wonder-mucca” e un bigliettino di accompagnamento, piena di autentico letame di vacca transalpino 100% ecologico,… Continua a leggere


Tulipani USB: la tecnologia diventa “floreale”

Le giornate cominciano a farsi un pochino fresche, preannunciando una stagione ricca di elementi naturali, ma avara di fiori. Quanto sarebbe carino avere delle corolle che ci ricordano che la primavera ci aspetta, alla fine del lungo inverno… Un’idea simpatica può essere proprio un gadget tecnologico floreale, perfetto da tenere sulla scrivania, come dei tulipani rossi… USB! Continua a leggere