L’idea si sfruttare risorse naturali per le attività quotidiane ha assunto un risvolto decisamente inaspettato in occasione delle feste natalizie in Giappone. In particolare dentro l’Enoshima Aquarium, dove qualcuno, tal Kazuhiko Minawa, ha pensato di utilizzare un’anguilla elettrica (o Elettroforo, Electrophorus electricus), pesce originario del Sudamerica, per illuminare l’Albero di Natale…
In effetti l’anguilla elettrica può dar vita a scosse fino ai 600 volts. Muovendo il proprio corpo, i suoi muscoli emettono deboli scariche che danno energia alle luci dell’Albero natalizio. Osservando le immagini però, la vasca non sembra adatta come dimensioni e volume d’acqua ad ospitare per molto tempo l’animale: si spera che dopo il “lieto servizio” riceva in premio spazi più confortevoli!
Ah, ve l’avevo detto che gli stessi hanno anche creato un Albero di meduse natalizio? Si trovano all’interno dei calici impilati che lo costituiscono: non vorrei essere nei panni di chi lo smonterà al termine delle feste…