In occasione dell 54esima Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia molte opere collaterali spuntano qua e là per la città. Una di queste è il Big Bambù Project, un’incredibile torre-nido alta circa 15 metri realizzata dagli artisti Doug e Mike Starn e da un team di provetti scalatori.
Si tratta di un’opera in divenire, iniziata il 29 maggio e che ogni giorni cresce e si modifica grazie al continuo intervento dei due artisti e del loro gruppo. I pali di bambù sono intrecciati e legati a mano ad incredibili altezze: tutto questo è possibile grazie all’enorme resistenza tipica di questo vegetale, capace di sostenere ingenti pesi e per questo tradizionalmente impiegato nei paesi asiatici nella realizzazione di ponteggi per costruire alti palazzi.
Lo Studio Starn ha voluto replicare a Venezia un’installazione realizzata lo scorso anno sul tetto del MET di New York (nell’immagine in basso): 1000 pali di bambù provengono proprio dalla precedente torre newyorkese mentre altri 2000 pali provengono da due vivai francesi.
La spettacolare costruzione veneziana dall’aspetto di un caotico intreccio si trova vicino al Museo Peggy Guggenheim e si affaccia sul Canal Grande.
La struttura in bambù cresce a spirale fino ad un’ampia terrazza panoramica ed è possibile ammirare questa opera in continua evoluzione fino al 15 giugno.
Qui il sito ufficiale: Starn Studios e del loro progetto
Luisella Rosa