I chicchi d’uva possono aiutare a combattere lo stress del ritorno dalla vacanze nelle città rese bollenti dal caldo, con la ripresa quotidiana del lavoro che comporta anche un cambiamento drastico dei ritmi di vita. Riferisce la Coldiretti che, secondo numerosi studi scientifici, come la ricerca dell’Istituto di patologia vegetale dell’Università di Milano e pubblicata sul Journal of the Science of Food and Agricolture, la melatonina scoperta nelle uve rosse potrebbe aiutare a regolare i ritmi circadiani negli esseri umani, proprio come fa l’ormone prodotto naturalmente dalla ghiandola pineale situata nel cervello, che regola il ritmo sonno-veglia e indica all’organismo quando è il momento di andare a dormire. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 25 Agosto 2011
27-28 agosto: weekend nel Montefeltro con rose ed erbe aromatiche
Super caldo, ortensie (e non solo) a rischio
Mentre alcune città corrono ai ripari, in molti spazi urbani le piante seccano per il caldo folle, abbandonate al loro triste destino. Le più a rischio sono quelle in vaso: le radici infatti non possono abbeverarsi da sole, strette nel loro contenitore, quindi dipendono interamente dalle nostre bagnature. Ma non sono solo loro quelle a rischio di sopravvivenza con queste temperature africane. Oltre a quelle molto giovani e quelle piantate da poco, che non arrivano ad abbeverarsi in profondità, sono le ortensie le piante più soggette a, letteralmente, morire di sete. Continua a leggere
Troppo caldo, le piante muoiono: Milano interviene
Piante e animali? Il 90 per cento delle specie sono ancora ignote
Gli scienziati devono ancora scoprire o classificare circa il 90% delle piante o degli animali sulla Terra. Secondo uno studio pubblicato oggi sul giornale PLoS Biology, il nostro pianeta dovrebbe ospitare poco meno di 9 milioni di specie viventi. Lo studio rivede in forte rialzo le stime sulla varietà della vita animale e vegetale: al momento infatti sono state classificate poco più di 1,2 milioni di specie. Non si tratta solo di una mera disquisizione scientifica perché gli uomini traggono giovamento dalla ricchezza e dalla biodiversità del pianeta, ricavandone cibo e medicine. Studi in merito indicano che c’è ancora molto da scoprire per il genere umano. Continua a leggere