In effetti scrivendo questo titolo, ho pensato che forse era troppo pretenzioso: dai, un balcone perfetto?? Eppure è proprio questo il risultato che si può ottenere nei piccoli spazi totalmente esposti al sole. Con l’utilizzo di due piante o persino di una sola. E si tratta peraltro di qualcosa di assolutamente nostrano: Santolina (Santolina chamaecyparissus) e Lavanda sono infatti arbusti mediterranei, quindi perfettamente adattati alle nostre più estreme condizioni climatiche, sole e gelo in primis. Ecco dunque un piccolo progetto pronto da sperimentare!
Immaginatevi un balcone lungo, con tante fioriere, balconette o simili. Pieno sole e caldo d’estate, gelo e persino neve in inverno: tanto ostico ai vegetali che spesso ci costringe a ricomprare tutto ogni anno. E d’inverno è un deserto spoglio… Una soluzione per chi ama l’ordine e non ha tanto tempo da dedicare alle piante (ma ama il loro potenziale decorativo) è questa: acquistare alcuni esemplari di Lavanda nana e alternarli ad altrettanti esemplari di Santolina, creando così un bellissimo balcone grigio e blu!
Le due piante che abbiamo scelto hanno una manutenzione semplice ma assolutamente simile: esteticamente il fogliame grigio di entrambe darà uniformità ed eleganza al balcone. Lo stile non verrà perso nemmeno con la fioritura, piacevole per l’abbinamento del due colori e delle forme dei fiori: sottili spighe blu per la Lavanda e capolini tondi gialli per la Santolina.
Sono entrambe piante facilissime da trovare e poco costose: essendo aromatiche, hanno sempre un posto nei garden tra rosmarini, timi e salvie. La Santolina la riconoscerete subito: il grigio-perla e la forma elaborata delle sue foglie, che sembrano quasi cucite all’uncinetto, la rendono piacevolmente inconfondibile. Per la Lavanda sarebbe preferibile acquistare la varietà nana: cercatela, ne varrà la pena. La Lavandula ‘Hidcote’ unisce, al bel grigio verde delle foglie, una fioritura blu-violacea esuberante ma composta, che sarebbe l’ideale per il balcone ordinato che vogliamo ottenere.
Semplice la manutenzione di queste due perle vegetali: sopportano bene un’unica potatura all’anno, utile per averle in ordine, dando loro una forma stondata, evitare che lignifichino troppo e per mantenerle della taglia giusta per le nostre fioriere. Necessitano di poca acqua, un altro plus per la nostra “ostile” estate di città, e amano il sole più forte. Non basta: pur preferendo posti aridi e caldi, sopportano bene anche il freddo intenso, il gelo e persino la neve, seppure con qualche cura quando è troppo abbondante (il peso può spezzare i rametti quindi in quel caso si può coprirle con un telo). E tollerano di crescere in poca terra. Attirano api e farfalle. Se poi volete qualcosa che ricada dai vasi, potete aggiungere in fase d’impianto qualche piccola edera qui e lì. Da provare, no? Promesso, d’inverno il vostro balcone sarà bello come d’estate!