Macef 2012 e crisi: il futuro è colore

 

Un Salone Internazionale della Casa, il Macef di quest’anno, che si svolge nel momento più critico per la nostra economia. E sulle aziende il suo peso si sente. Ma Fiori&Foglie guarda alle tendenze green nell’arredamento e nel vivere quotidiano, e sotto questo profilo, qualche segnale interessante c’è, soprattutto ad opera di giovani designer che, trascinati dall’entusiasmo e dalla voglia di emergere, non si lasciano spaventare dai tempi bui… Continua a leggere



Freddo polare, proteggiamo le piante e i fiori delicati

Dalla Coldiretti ecco qualche utile consiglio su come proteggere piante e fiori dal freddo di questi giorni. Il gelo infatti sta investendo anche zone d’Italia dove di norma l’inverno è mite: le piante di quei giardini dunque non sono abituate a sopportare rigori particolarmente intensi. Tra l’altro fino adesso l’inverno non è stato particolarmente duro neanche al nord Italia e le previsioni parlano di parecchi gradi sotto lo zero. Ecco dunque qualche indicazione sulle specie più delicate e sul modo migliore per evitare loro danni da gelo o addirittura la morte. Il gelo infatti rischia di “bruciare” foglie e gemme: in pericolo ci sono soprattutto agrumi come aranci, limoni e mandarini, bouganvillee, oleandri, olivi e fichi d’India. Aggiungerei le dipladenie, ormai molto diffuse, poco resistenti al freddo e i ciclamini, soprattutto se grandi e comprati in pieno fiore da poco. Continua a leggere



Prepariamo con i bimbi le tortine per gli uccellini selvatici

Stiamo affrontando proprio ora i giorni considerati i più freddi dell’anno, i cosiddetti “Giorni della Merla“: il 29, 30 e 31 gennaio. E’ il momento giusto per dare una mano agli uccellini selvatici che, in questo mese, trovano cibo con più difficoltà, rischiando così di non sopravvivere all’inverno. Ne abbiamo parlato su Fiori&Foglie, ricordate? Dalle associazioni ambientaliste Gaia Animali & Ambiente e Diamoci La Zampa ci arriva in merito un suggerimento interessante e divertente. Creare delle nutrienti tortine fatte in casa da mettere a disposizione, sul balcone, terrazzo o giardino, dei volatili affamati. E perché no, preparandole con l’aiuto dei bimbi, che potranno poi godere dello spettacolo, da dietro le finestre, di vedere gli uccellini accorrere a prendersi il pasto gratis preparato con allegria e cura. Simpatica idea, no? Ecco dunque pronta la ricetta! Continua a leggere



Un mazzo di peperoncini per dire addio a Scalfaro

Un mazzo di lucidi peperoncini rossi. E’ l’unico ornamento della bara di Oscar Luigi Scalfaro. Il feretro, di legno chiaro, è poggiato a terra, su un tappeto, al centro della chiesetta di S.Egidio. Tutto intorno niente bandiere o fiori, ma solo le corone inviate dalle più alte istituzioni della Repubblica (il Quirinale, il ministero dell’Interno, la Corte costituzionale, tra le altre). Come mai questa scelta curiosa? Continua a leggere



6 milioni di alberi per festeggiare la Regina Elisabetta

Il Regno Unito si prepara a celebrare il Diamond Jubilee di Sua Maestà la Regina Elisabetta II per festeggiare i 60 anni di regno della sovrana sul trono britannico e a tale scopo si terranno numerosi eventi speciali durante l’arco dell’anno. Per l’occasione il Woodland Trust, una charity che da anni si occupa della conservazione delle aree boschive britanniche, ha in progetto di piantare 6 milioni di alberi, un tributo alla Regina significativo ma destinato a durare nel tempo. Chiunque nel Regno Unito possieda almeno 60 acri di terreno può, tramite l’aiuto del Woodland Trust, creare uno dei 60 Diamond Wood, ovvero un bosco per ogni anno di regno della Sovrana. Continua a leggere



Gli alberi più vecchi del mondo? Cloniamoli!

Clonare gli alberi più antichi e grandi del pianeta. Quelli che hanno vissuto e “visto” di più di tutti gli esseri viventi. E’ questa l’intrigante attività di cui si occupano gli Arcangeli (ebbene sì, si chiamano proprio così!) dei Vecchi Alberi, associazione senza fini di lucro che sta cercando di salvare il patrimonio genetico dei giganti vegetali dell’umanità. The Archangel Ancient Tree Archive crea così nuovi esemplari utilizzando parti dei grandi alberi che riescano ad attecchire per formare nuove piante identiche all’esemplare originario. Non stiamo infatti parlando solo di semi, ma proprio di “figli” identici fino all’ultimo gene ai propri enormi secolari “genitori”. Insomma, un po’ come si sogna di fare, in stile Jurassic Park, con i dinosauri sperando un giorno di riuscire a ridare vita ad alcuni di quei bestioni di cui la storia ci ha regalato solo le ossa. Perché dunque non farlo anche con gli alberi? Continua a leggere