Nell’orto aveva (quasi) mille piante. Zucchine? No, “Maria”…

La riporto, questa, perché è troppo bella. Dritta dritta da un’agenzia di TMnews. Nell’orto questa tipa coltivava quasi mille piante di Cannabis sativa, ovvero piante di marijuana. E voi direte, la solita ragazzotta svalvolata che trasforma in serra la cantina? E no, trattasi di nonnina, invece. 80 anni suonati, ebbene sì, cari lettori, ma con un pollice verde per niente invecchiato 😀  anzi, “d’oro”. Ecco i fatti: al posto di pomodori e fagiolini nell’orto aveva 970 piante di cannabis, una delle più grandi piantagioni mai scoperte in Liguria.

Per colpa di quest’orto una donna di 80 anni di Casanova Lerrone, nell’entroterra di Alassio, è finita nei guai: denunciata dai carabinieri perchè in un terreno di sua proprietà hanno scoperto una distesa di piante di cannabis, per un peso complessivo di oltre 1.200 chili. A gestire la coltivazione delle piante erano la figlia della donna e il convivente, che sono stati arrestati: i due avevano anche studiato un sistema per preservare e migliorare la qualità delle piante. Divise per tipologia di semenza, venivano innaffiate con un sofisticato impianto, e protette dagli attacchi con concimi e antiparassitari. Per far crescere le piante più piccole, invece, i due avevano costruito una serra. Ad aiutare i carabinieri di Villanova d’Albenga nella scoperta e nella perquisizione della piantagione un elicottero e i cani antidroga del Nucleo carabinieri cinofili.

Altro che zucchine… 😀