Piantare un miliardo di alberi all’anno grazie ai droni. E’ questa la proposta di Lauren Fletcher (nella foto), a capo della sua azienda, la BioCarbon Engineering, che sta cercando un modo per moltiplicare gli alberi a basso costo. E secondo l’ingegnere inglese che ha trascorso 20 anni alla Nasa, la tecnologia dei droni è l’unica in grado di assicurare migliaia di nuovi impianti, anche in aree molto difficili da raggiungere, senza l’impiego di forza lavoro umana. I droni “contadini” di Fletcher sarebbero in grado, mappando il terreno con una precisione assoluta, di seminare nuovi alberi: individuata la posizione, “sparerebbero” nel terreno capsule biodegradabili contenenti i semi delle specie più adatte e una riserva in idrogel di sostanze nutritive che assicurerebbero immediatamente lo sviluppo delle piantine, senza alcuna cura. Continua a leggere