Una bella novità per gli appassionati di giardini, fiori e piante è stata annunciata pochi giorni fa in occasione di Ifla, il Congresso mondiale degli architetti paesaggisti a Torino conclusosi venerdì scorso. Al Gotha del verde italiano, contestualmente riunitosi per il 2° Tavolo del Florovivaismo (la diretta nelle immagini la trovate su Istagram di Fiori&Foglie), la Presidente di Assofloro Nada Forbici ha presentato agli imprenditori del verde e alla stampa un nuovo disegno di legge volto ad ottenere sgravi fiscali per chi vuole ristrutturare il proprio giardino privato o quello condominiale. E le speranze di un buon esito dell’iter parlamentare si fanno ora ancora più concrete grazie al “campione” della proposta di legge, di cui si è fatto paladino il Presidente Commissione Finanze della Camera, Maurizio Bernardo.
L’Onorevole, oltre a condividere un tema portatore di grandi benefici ambientali, sociali ed economici, ha valutato di grande importanza l’emersione del nero insista nella defiscalizzazione del verde. Agli incentivi per le ristrutturazioni dei giardini infatti si potrebbe accedere solo grazie alla presentazione di fatture, quindi impiegando aziende totalmente in regola. Ha dunque scritto un disegno di legge in merito, che presenterà e di cui sarà relatore. Questo gesto prova che la sensibilità sul tema è fortemente sentita in ambito istituzionale, ed estesa a destra come a sinistra: prova ne è che i testimonial dell’ecobonus per il verde appartengono a schieramenti opposti.
Il nuovo disegno di legge per gli sgravi fiscali sul verde aumenta la copertura finanziaria del precedente DDL portato avanti dal Senatore Susta, alzando il tetto da 40 a 70 milioni di euro. Si abbassa la franchigia da 30 a 20mila euro per i giardini privati, mentre per i condomini verrà mantenuta la soglia prevista. La proposta di legge sarà legata all’ambito delle ristrutturazioni edili: se approvata, estenderà i benefici economici per la casa includendo finalmente l’outdoor privato e condominiale con fiori e piante. Un grande incentivo a rendere più belli e fruibili i luoghi in cui viviamo, aiutando le nostre città a rinfrescarsi e a ripulire aria e acqua grazie agli spazi verdi ricchi di alberi e piante, aumentando così la qualità della vita di tutti noi e delle prossime generazioni.