Coldiretti Puglia: agricoltori-ranger per prevenire gli incendi

Un’alleanza tra agriturismi, consorzi e comunità forestali basata sull’azione di monitoraggio del territorio ad opera di agricoltori-ranger che segnaleranno immediatamente alla Protezione Civile regionale eventuali aree a rischio. E’ questa l’iniziativa di Coldiretti Puglia, che intende promuovere in questo modo la costituzione di una rete nazionale per il monitoraggio, la prevenzione degli incendi e la valorizzazione dei boschi italiani.

Gli incendi infatti non guardano in faccia a nessuno e creano enormi danni all’ambiente e ai servizi che il bosco offre, come all’agricoltura, mandando in fumo le strutture agricole, i vigneti e gli uliveti che incontrano e devastano sul loro cammino.

Alberi e piante sono poi strumenti chiave del ciclo dell’acqua sul pianeta. Tutelando le aree verdi, difendiamo l’assorbimento di acqua meteorica da parte del terreno, la cui struttura viene salvaguardata dalle radici dei vegetali che contrastano gli effetti della siccità e permettono l’arricchimento della falda che riempie i bacini. Le piante poi traspirano dalle foglie l’umidità che si condensa e forma le nuvole che, cariche di pioggia, fanno ricominciare il ciclo. E’ quindi fondamentale un’azione di tutela dei boschi che però, per essere assicurata, deve essere frutto delle attività che vivono e fanno uso del territorio.

“Per difendere le aree a forte rischio incendi – afferma il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – è indispensabile creare le condizioni affinché si contrasti l’allontanamento dalle campagne e si valorizzino quelle funzioni di sorveglianza, manutenzione e gestione del territorio svolte dagli imprenditori agricoli. Per questo vanno colte le opportunità offerte dalla legge di orientamento che invita le pubbliche amministrazioni a stipulare convenzioni con gli agricoltori per lo svolgimento di attività funzionali alla salvaguardia del paesaggio agrario e forestale“. La task force promossa da Coldiretti Puglia è il frutto di un’alleanza tra agriturismi a marchio Campagna Amica e Federforeste. Fino ad ora la regione ha perso a causa degli incendi oltre 2mila gli ettari di boschi e pinete.