Il profumo è una cosa potente. A chi non è capitato di percepire un aroma e sentirsi di colpo trasportato in un passato lontano o in un paese diverso? Di diventare all’improvviso euforici oppure, all’opposto, più calmi e rilassati? O magari malinconici? I profumi di piante e fiori ci influenzano fortemente e in autunno e inverno si percepiscono più nettamente, meno distratti come siamo dalla visione di fiori vivaci. Ecco alcuni nomi di piante e fiori – suggeriti dagli esperti dei garden Viridea – che possono profumare i nostri balconi, terrazzi e giardini durante l’autunno e l’inverno.
Tra i cinque sensi, l’olfatto è quello connesso in modo più diretto alla sfera delle emozioni e avvicina l’essere umano al mondo viscerale dell’istinto. Oggi gli odori sono utilizzati anche come efficace forma di cura. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che, in presenza di fiori profumati, l’olfatto trasmette al cervello potenti stimoli. Ai profumi, infatti, reagiamo senza i filtri della coscienza, con piacere o disgusto, attrazione o repulsione: questo avviene perché l’apparato olfattivo è strettamente collegato con i centri regolatori dell’emotività.
PROFUMI AUTUNNALI
L’Osmanto (Osmanthus) è il re del profumo autunnale: questo arbusto sempreverde, facilissimo anche in vaso, si copre di fiorellini bianchi o gialli il cui profumo può ricordare quello della Magnolia grandiflora e della Gardenia. L’Eleagno (Eleagnus), arbusto indistruttibile utilizzato anche per siepi, in settembre produce fiorellini praticamente invisibili, ma che si fanno sentire a distanza con la loro fragranza intensa. Sono invece grandi, vistosi e anch’essi profumati i fiori della Camelia invernale (Camellia sasanqua), tipologia che fiorisce da settembre a dicembre, eccellente anche in terrazzo. Profumata anche la Datura, che al sud forma spettacolari fiori a campana tra l’estate e l’autunno.
I Ciclamini sono quasi sempre senza profumo, ma la varietà “Boscolino” è intensamente profumata; e poi ci sono le rose a fioritura autunnale, ultimo regalo della stagione. Insieme ai profumi dei frutti (il più intenso è quello delle mele cotogne), tutti questi fiori autunnali non fanno rimpiangere l’estate: basta chiudere gli occhi… e annusare.
BALCONI E TERRAZZI PROFUMATI
Tra le bulbose, alcune, come i giacinti e alcuni tipi di narcisi, fioriscono anche in casa profumandola nelle settimane prima del Natale. E l’inverno regalerà altre emozioni olfattive: Calicanto (Calycanthus) e Amamelis (Hamamelis), entrambi in grado di sbocciare anche sotto la neve; Nespolo giapponese, che fiorisce a fine autunno; la Dafne, un piccolo arbusto con fiori rosa profumati; la Clematis armandii, una clematide che a fine inverno produce grandi fiori profumati di vaniglia, insieme alla preziosa Mimosa e alla robustissima Mahonia, il cui profumo attira le prime api. E per chi vive in città, ecco un arbusto poco noto ma super generoso: si chiama Sarcococca, ha fiori profumati di miele e vaniglia in inverno, resiste alle poche attenzioni e tollera bene lo smog. Che volere di più?
PROFUMI D’INVERNO – Il consiglio di Viridea
• Gli arbusti sempreverdi in vaso, come le Camelie invernali, l’Eleagno e l’Osmanto, sono perfetti anche nei piccoli balconi perché poco ingombranti e non richiedono protezione invernale. Occorrono vasi profondi con uno strato di biglie d’argilla sul fondo. Per le camelie utilizzate un buon terriccio per acidofile.
• Se volete far sbocciare in casa narcisi, giacinti e crochi, potete acquistare i bulbi pregermogliati, che fioriscono entro pochi giorni.
• Non fate mancare in terrazzo o giardino le rose a fioritura autunnale. Alcune conservano i fiori fino al pieno inverno; la scelta è ampia e, in caso di dubbi, meglio chiedere consiglio al personale. Alcune varietà, infatti, come la rosa ‘Aimée Vibert’, con fiori dal profumo di anice, sono vigorosissime e richiedono ampi spazi. Altre si accontentano di piccoli contenitori.