Roma forma e assicura gratis volontari per la cura del verde

La Capitale di questi tempi, diciamolo pure, non brilla per la sua cura del verde cittadino. Lasciando da parte il caso Spezzacchio, da mesi, da parte di molti professionisti e dai social (ci ha fatto un servizio tv persino Report), si leva alto lo sdegno per i giardini delle grandi ville abbandonati all’incuria, per i grandi alberi trascurati (si è schiantata in questi giorni la Quercia del Lupo, che da più di 500 anni si ergeva nei giardini di Villa Borghese), per i pini, che la connotano da sempre, potati selvaggiamente, per gli abbattimenti senza competenze, per la manutenzione carente dei parchi urbani. Il Comune ha così deciso di affrontare il problema proponendo “#adottailverde, Roma ti assicura”. Rivolta a volontari e associazioni, l’iniziativa offre una copertura assicurativa gratuita a fronte dell’impegno a prendersi cura del verde sottocasa dopo aver seguito i corsi gratuiti del Servizio Giardini.

Con l’assicurazione a carico del Comune, si supera così una questione scottante che fino ad ora ha sollevato dubbi e disincentivato l’adesione a questo tipo di impegno sul patrimonio pubblico, sciogliendo in parte anche il nodo dell’impreparazione botanica, in grado di procurare più danni dell’incuria stessa, specialmente se applicata agli alberi. Non solo: l’iniziativa favorisce anche l’organizzazione di eventi in collaborazione con il Comune, stimolando così negli abitanti della città la presa a cuore del territorio.

La sindaca Virginia Raggi ha postato la notizia su Facebook: “Abbiamo presentato il pacchetto di iniziative a favore di associazioni e volontari che decidono di impegnarsi per il grande patrimonio verde della Capitale. Sono già molte quelle che si prendono cura con passione e costanza di ben 120 aree, per più di un milione di metri quadrati di verde pubblico. Per sostenerle ed agevolare il loro lavoro, oggi abbiamo lanciato #adottailverde, Roma ti assicura, un’iniziativa che racchiude le azioni che Roma Capitale propone a loro vantaggio”.

“Tra le principali novità che mettiamo in campo” – spiega la Raggi – “la copertura assicurativa gratuita per gli adottanti di aree verdi e per l’organizzazione, con Roma Capitale, di eventi occasionali; l’istituzione presso il Dipartimento Tutela Ambientale di un ufficio dedicato al volontariato e di un altro dedicato alle adozioni del verde. Quest’ultimo già esistente verrà ora consolidato e rilanciato. Gli uffici si occuperanno delle autorizzazioni, di attivare la copertura assicurativa gratuita e dei bandi di finanziamento dedicati alle associazioni di volontariato”.

“Inoltre, dal 2019, in collaborazione con il Servizio Giardini” – annuncia la sindaca di Roma – “effettueremo corsi di giardinaggio gratuiti presso la Casa del Giardinaggio dedicati agli adottanti per trasmettere loro il patrimonio di know-how che, siamo certi, uniti alla loro passione farà crescere tanti giardini e boschi urbani. Desidero ringraziare tutti coloro che si stanno impegnando per il verde pubblico, associazioni, comitati, imprese e singoli cittadini. Insieme miglioriamo Roma. #adottailverde”.

Occorrerà aggiungere anche verifiche efficaci ex-post su questo tipo di collaborazioni, ma di sicuro l’iniziativa, che suona come una riscossa (forse stimolata dai verdissimi progetti milanesi?), invoglierà molti ad occuparsi in prima persona di aiuole e piccoli spazi verdi abbandonati che, una volta curati, renderanno sicuramente più vivibile e accogliente la Capitale.