Pesci rossi in inverno? Questione di razza

Quando arriva il freddo, il laghetto in giardino diventa oggetto delle nostre preoccupazioni: i pesci rossi che vi abbiamo inserito sopravviveranno all’inverno? La risposta non è scontata perché dipende da quale tipo di pesce rosso nuota nel nostro specchio d’acqua. Molte persone infatti non sanno che quelli che i ciprinidi che chiamiamo genericamente “pesci rossi” raccolgono nella propria definizione più gruppi ben distinguibili: i pesci rossi simili alla forma selvatica (Carassius auratus auratus), e le razze di pesci rossi che l’uomo ha selezionato tramite incroci e mutazioni nel corso della lunga storia da quando ha iniziato ad allevarli, più di mille anni fa in Cina. Continua a leggere



Scuola: a lezione di alberi con i carabinieri forestali

I benefici degli alberi rispetto all’inquinamento, il loro impiego per prevenire il rischio idrogeologico e la loro importanza nel riportare e proteggere la biodiversità: sono i temi che hanno trattato i carabinieri forestali nel mese di novembre in alcune scuole primarie di Torino che hanno aperto le loro porte al Corpo dal primo del mese al 21, giornata nazionale dell’Albero. Gli insoliti “docenti” hanno insegnato ai bambini come riconoscere le principali specie di alberi e nel giorno di festa insieme a loro ne sono stati messi a dimora alcuni negli spazi esterni delle scuole. Continua a leggere



Gli agricoltori pagano il 60% della bolletta dell’acqua lombarda

Sessanta per cento: è questa la percentuale del costo della bolletta dell’acqua che pagano gli agricoltori, una spesa che in questo modo non ricade sui 10 milioni di cittadini lombardi. Tra i tanti e interessanti temi affrontati ieri agli Stati Generali del Verde Pubblico nella tappa milanese, c’era anche l’acqua, elemento vitale per uomini, piante e suolo. Ne ha parlato in particolare Alessandro Folli, Presidente del Consorzio Est TicinoVilloresi, ente si prende cura di circa 4mila chilometri di canali che rendono possibile il trasporto dell’acqua là dove manca e il prelievo là dove ce n’è troppa. E di cosa costa tutto questo lavoro così prezioso per il territorio non si parla molto spesso… Continua a leggere



Addio cimiteri, in Italia sbarca il bosco sacro: aperto il crowdfunding

Addio lapidi di marmo e fiori di plastica. Per ricordare il nostro caro che non c’è più, faremo visita ad un albero ai cui piedi sono state interrate le sue ceneri. Il defunto rientrerà così a pieno nel ciclo della natura. In Italia alcune aree boschive acquisteranno una speciale sacralità grazie al progetto “Boschi Vivi”, nato dall’idea di 4 giovani che si propongono di offrire un’alternativa alle classiche sepolture nel cimitero a cui siamo abituati. Continua a leggere



Ministro Del Rio: saldo per gli ecobonus positivo, vanno rafforzati e allargati

Sono utili allo sviluppo e funzionano: in merito agli ecoincentivi per la casa, il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, in audizione sull’ecobonus alla commissione Ambiente della Camera, ha spiegato che le stime indicano un saldo positivo per lo Stato “di 8,8 miliardi di euro” e che le agevolazioni fiscali in ambito edilizio sono state usate in questi 20 anni per circa 16 milioni di interventi dal 62% delle famiglie italiane. Per Del Rio occorre quindi rafforzare e rendere più efficaci nella legge di bilancio le misure che favoriscono un’edilizia legata alla sicurezza antisismica, all’ambiente, alla qualità della vita urbana. Ci sarebbe dunque spazio anche per un ecobonus legato al verde, forte strumento di contrasto all’inquinamento dell’aria e dell’acqua. Continua a leggere



Estate nera per le api (anche quelle di Sting) e il miele italiano

Se, come riferisce Il Corriere, persino le 50mila api della tenuta toscana del cantante Sting rischiano la pelle, allora significa che la situazione per le feconde raccoglitrici di polline è davvero nera. La siccità di quest’anno ha poi dato il colpo peggiore, con il risultato che il miele raccolto quest’anno si ferma in Toscana al 30% della media nazionale, con molte produzioni a resa quasi azzerata. Un “crollo mai visto”, si spiega, a memoria degli stessi apicoltori, 45mila in Italia. Continua a leggere



Protezione Civile: con i boschi in fumo aumenta il rischio idrogeologico

L’ondata di incendi che quest’estate ha ucciso migliaia di alberi e amputato grosse aree della copertura vegetale data dai boschi del Paese, ha reso più fragile il territorio italiano e ciò comporta l’aumento del rischio di nubifragi, alluvioni, frane e smottamenti agevolati dalle piogge autunnali. E’ l’avvertimento della Protezione Civile che in questi giorni mette l’accento sulla fragilità del Belpaese causata dai roghi. Il meteorologo Galbiati conferma: “La correlazione tra incendi e rischio idrogeologico è un fatto ormai confermato: i danni causati dagli incendi potremmo quindi pagarli anche nel prossimo autunno“. Continua a leggere