La pianta acquatica che ha invaso il Po? Forte e femmina

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I cittadini si lamentano che “il Po è sporco”, i turisti invece lo trovano decorativo e scattano foto dai Murazzi alla nuova veste tutta verde del fiume piemontese: un tappeto vegetale smeraldino di piante acquatiche (niente alghe) – composto soprattutto da lenticchie d’acqua (Lemna minor) e punteggiato da “cespugli” galleggianti di miriofillo (Myriophyllum aquaticum) – ha coperto ampi spazi lungo le rive, soprattutto nel tratto più in vista, quello in centro città, di fronte alle scenografiche arcate nella panoramica piazza Vittorio Veneto. Abbiamo chiesto un parere a Roberto Pellegrini, esperto di ecosistemi acquatici e da quello che ci ha raccontato, di fronte abbiamo di sicuro un osso duro… Continua a leggere



5 milioni e mezzo di euro per i boschi e le aree umide dell’Emilia-Romagna

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5 milioni e mezzo di euro: è questa la cifra disponibile che amministrazioni e consorzi forestali potranno utilizzare aderendo al bando promosso dalla Regione Emilia Romagna. I progetti presentati dovranno accrescere l’efficienza ecologica degli ecosistemi forestali, la fruizione pubblica dei boschi e conservare il loro valore naturalistico, in particolare per le aree comprese nella Rete Natura 2000 e nei parchi naturali. I progetti, che dovranno candidarsi entro il 7 ottobre, dovranno avere un importo compreso tra i 50 mila e i 150 mila euro e quelli selezionati riceveranno un finanziamento integrale derivante dai fondi del Psr 2014-2020. Continua a leggere



Calda estate tra il verde e l’azzurro dei fiumi italiani

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Acque limpide e fresche che scorrono allegre, la luce che gioca con i riflessi, legni scuri portati dalla corrente e intorno, alberi, piante, erbe e fiori curiosi che spuntano fra la ghiaia o crescono direttamente sulla riva, con i “piedi” nell’acqua. E’ il modo sconosciuto dei fiumi di cui la nostra Italia è piena, che possono diventare meta per una gita di un giorno ma anche più. Spesso scelti dai turisti più avventurosi che, grazie alla tenda, si godono più giorni in angoli di paradiso isolati, ombreggiati dalle fronde e poco in vista. E’ un’esperienza speciale, il fiume: fuori dalle rotte del turismo di massa, porta con sé il silenzio e spesso l’asprezza dei luoghi poco frequentati e pochissimo noti. Continua a leggere



Bikemi abbandonate, cercasi gesto gentile

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E’ l’ultima moda di quest’estate? Oppure semplice inesperienza? Non si sa ma quello che è certo è che si moltiplicano in questi mesi gli abbandoni delle Bikemi, le biciclette che il Comune di Milano mette a pagamento a disposizione dei cittadini. Ritirate dai loro stalli e mai riposte, spesso queste biciclette, pur brandizzate, subiscono manomissioni e danneggiamenti che arrivano a distruggerle. Considerata l’importanza del servizio, che rende molto facile ed economico girare Milano senza inquinare e senza rumore, oltre a stimolare nelle persone la voglia di movimento e sport all’aria aperta, la distruzione delle Bikemi si traduce in un danno che alla fine colpisce tutta la comunità. Perché non dare una mano al Comune a ritrovarle? Continua a leggere



Premiati gli eco-vasi “intelligenti”

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Plastica in giardino? No, grazie. Si chiamano “Smartvase” e sono vasi completamente biodegradabili. E fin qui nessuna novità, ne esistono già diversi sul mercato: è da tempo che si sta cercando di ridurre la mole di plastica utilizzata nel mondo del verde. Ma questi sono ecovasi più intelligenti perché ricoperti da un sottile strato di materiale ecocompatibile protettivo che impedisce al vaso di degradarsi fuori terra. Sono quindi in qualche modo dei contenitori a degradazione programmata: il rivestimento rende il vaso waterproof con, in aggiunta, una funzione antiparassitaria. Il prodotto innovativo è tra i vincitori dell’UniCredit Start Lab 2016.  Continua a leggere



Con Boeri Milano si candida per il Congresso Mondiale sulle Foreste del 2021

bosco_verticale520Milano come vetrina per il Congresso Mondiale sulle Foreste. Sarà Boeri a portarne la bandiera alla FAO per il 2021. Ogni sei anni i maggiori esperti mondiali di foreste e alberi si radunano in un paese della Fao per discuterne il ruolo e la gestione nel mondo. Non pensate che si tratti di tematiche lontane da noi. L’argomento verrà trattato a tutto tondo per le vitali influenze sul pianeta che le piante e i polmoni verdi hanno sul clima, sul ciclo dell’acqua, sugli inquinanti, sulla Co2 e sul riscaldamento globale. Parte fondamentale della discussione sarà dunque capire come le città del futuro riusciranno a rendere efficace il loro verde urbano includendolo nella propria struttura urbanistica e aumentandone la presenza secondo le nuove necessità umane, che hanno da tempo superato quelle decorative. Continua a leggere



Giardinaggio, bio è meglio!

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Anche l’arte del giardinaggio, in balcone o in giardino, può inquinare l’ambiente: sembra quasi un paradosso, ma non è affatto così. L’utilizzo di macchine con motore a scoppio richiede l’impiego di benzina o gasolio, gli antiparassitari e i diserbanti sono dannosi per l’ambiente e pericolosi per la salute e ci sono molti altri fattori di un impatto ambientale negativo come la dispersione nell’ambiente di plastica (sacchi, flaconi, vasi, vasetti…). Inoltre, c’è da prendere in considerazione lo spreco di acqua. Coltivare prati all’inglese che richiedono moltissime irrigazioni, in ambienti mediterranei con poca acqua a disposizione, è un vero oltraggio alla natura spontanea. Se il quadro sembra sconfortante, ci sono però soluzioni semplici e alla portata di tutti: ce ne parlano gli esperti dei Garden Viridea che ci danno qualche consiglio… Continua a leggere