“Il giardino non è un lusso, è un bene primario perché la bellezza è un risarcimento della fatica del vivere” (Emanuela Rosa Clot): insomma il verde è un elemento fondante della qualità della vita. Si potrebbe aprire così una relazione sugli interventi che hanno animato la presentazione al Senato del disegno di legge creato dal Senatore Susta l’altro ieri. Un’occasione unica per tutti i principali attori del settore per descrivere e commentare la situazione del verde nel Belpaese, sottolineando i problemi di cui soffre da tempo ma anche le opportunità che potrebbe fornire al “motore Italia” attualmente inceppato. Continua a leggere
Archivi categoria: Articoli Green News
Navigazione articolo
Ecoincentivi per giardini e orti privati e condominiali: il ddl è al Senato
Detraibilità del 36% in cinque anni per spese tra i 2mila e i 30mila euro per chi cura e mantiene un giardino – spazio verde o orto – privato (proprietario o affittuario che sia) e da 5mila a 50mila euro per il verde condominiale. Questo il punto chiave della proposta contenuta nel disegno di legge “Misure di agevolazione fiscale per interventi di «sistemazione a verde» di aree scoperte di pertinenza delle unità immobiliari di proprietà privata”, il primo che agevola il verde (dopo le lavatrici, auto, arredo ecc!), presentato ieri a Palazzo Madama dai Senatori Gianluca Susta (Pd) e Aldo Di Biagio (Ap), in un incontro che ha coinvolto in maniera insolita e quasi “rivoluzionaria” gli esperti di settore, a cui è stata data parola libera in merito ai contenuti del ddl. E già questo dà la misura di quanto sia innovativa per il nostro paese questa proposta legislativa, a partire dalla modalità: il confronto diretto non con vip e “tuttologi” ma con enti, associazioni professionali, testate giornalistiche e persone finalmente competenti nel tema. Continua a leggere
Arriva Plantoid, la prima pianta-robot
Quando si parla di robot, è istintivo pensare a quei congegni che prendono a modello la figura umana o al limite alle macchine industriali: da adesso invece, grazie al progetto innovativo Made in Italy presentato ad Expo dalla regione Liguria, potremo pensare anche alle piante-robot come “Plantoid“. Frutto del lavoro di ricerca dell’Istituto Italiano Tecnologia di Genova, Plantoid è un robot che si presenta come un tronco d’albero dotato di radici super hi-tech. Continua a leggere
Nasce l’orto dell’Onu, produrrà verdure internazionali
Palazzo di Vetro dell’Onu, New York: 69mila metri quadri senza una foglia o un frutto commestibile. E dall’altra parte, centinaia di tonnellate di rifiuti di cibo prodotti da quegli stessi palazzi che ogni anno finiscono in discarica a marcire. In tempi di lotta allo spreco e di crisi, per chi sta in cima certo non è una gran buona pubblicità. E ormai queste cose la gente comune comincia a notarle. Creare un orto nella sede delle Nazioni Unite potrebbe anche essere solo una lucidata all’immagine, però in effetti è coerente con il messaggio di “Fame Zero” con cui l’organizzazione internazionale partecipa all’Expo. E il fatto di agire impiegando volontari fa pensare che qualcuno si è preso carico del progetto: di questi tempi anche i potenti della Terra devono dare l’esempio… Continua a leggere
#Orticola inaugura: i primi scatti live di Fiori&Foglie su Instagram
Il killer degli ulivi è sbarcato in Francia
Qualcuno dirà “Evviva”, ma poi pensandoci un attimo, si pentirà subito: la notizia che pochi giorni fa, giovedì 16 aprile, è stata trovata in Francia una pianta di caffè infettata dal killer degli ulivi, il batterio Xylella fastidiosa che sta uccidendo i magnifici ulivi del Salento, non merita una festa – anche se certo neanche la poco “simpatica” reazione francese di blocco delle frontiere rispetto alle piante pugliesi la merita 😀 La pianta positiva al batterio è arrivata nel mercato all’ingrosso di Rungis, alle porte di Parigi, dal Sud America attraverso l’Olanda. Continua a leggere
La strage degli ulivi millenari
Evocativi, simbolici, affascinanti: sono le qualità che tradizione e cultura del nostro paese riconosce agli alberi di ulivo, in particolare a quelli annosi. Tanto che proprio i loro tronchi contorti lavorati dal tempo sono diventati preziosa scultura vegetale, oggetto di desiderio anche in giardini e parchi dove mai sceglierebbero di nascere: coccolati e vezzeggiati a caro prezzo. Invece lì dove sono di casa, in Puglia, nel secco e nel sole abbagliante dei campi del Salento, rischiano l’abbattimento a causa di un batterio, la Xylella fastidiosa, trasmesso da un insetto, che blocca i vasi linfatici della pianta causando il disseccamento progressivo della chioma: l’albero, non più in grado di nutrirsi, lentamente muore. E per ora, non si è trovata una cura. Continua a leggere