Giardini e cortili a secco per l’ordinanza siccità: ha senso?

Il verde vivo porta acqua. Per sua natura, senza bisogno di nulla d’altro. Ben lo sanno in Africa, dove, per arginare il deserto e aumentare l’umidità, stanno creando una cintura d’alberi. Lo sanno bene gli agricoltori come Ernst Götsch che in Brasile ha trasformato ettari ed ettari di un arido terreno da pascolo in una rigogliosa area produttiva introducendo alberi e arbusti secondo i principi dell’Agroforestry. In Italia in nome della siccità, stiamo facendo l’opposto: niente più acqua per giardini e aree verdi. Molti comuni stanno riducendo all’osso il prelievo di acqua per bagnare le piante… E così quei pochi polmoni verdi potrebbero non sopravvivere a quest’estate asciuttissima con temperature che sfiorano i 40 gradi. Ha senso? Continua a leggere

Ritratto dei parchi urbani: bellissimi (sulla carta) e senz’anima

Gli spazi verdi in città sono pochi ma preziosi: è lì che si concentra il contatto con la natura che tanto ci manca tra uffici, palazzi e asfalto, è lì che possiamo godere di prati e alberi, di aria, sole e vento, è lì che recuperiamo la serenità del nostro legame con l’ambiente e la terra e capiamo di essere parte di un tutto. Ma stranamente quei pochi polmoni urbani sono tra le aree meno godibili delle nostre città: spesso mancano quasi del tutto sedute e toilette, scarsissimi i punti acqua e le aree gioco non offrono stimoli. Continua a leggere

Nuova Milano: il ponte diventa serra e il Pirellino raddoppia

La trasformazione dello skyline di Milano non conosce sosta e reagisce alla crisi del Covid con un altro pezzo di città che si rinnova grazie al Concorso internazionale di riqualificazione urbana avente per oggetto il cosiddetto “Pirellino”, il palazzo Pirelli 39 a Porta Nuova, in disuso ormai da 5 anni dopo la dismissione e la messa in vendita da parte del Comune. Dai rendering di Diller Scofidio + Renfro (USA) e Stefano Boeri Architetti (IT) – gli studi che si sono aggiudicati la vittoria, oltre alla remise en forme dell’edificio, emerge una trasformazione completa della datata struttura a ponte, che si alleggerisce nelle scenografiche vetrate sagomate a vela di una verdissima serra-laboratorio, “greenhouse della biodiversità dove vivere un’esperienza immersiva, educativa, interattiva e innovativa tra svariate specie vegetali”, oltre a prevedere la nascita nell’area di un nuovo grattacielo in stile “Bosco Verticale”. Continua a leggere

Bonus verde anche per il 2021

Giardini ristrutturati e nuove sistemazioni a verde agevolati anche quest’anno grazie al rinnovo del Bonus Verde per il 2021. L’agevolazione fiscale del 36% (1.800 € per immobile) sarà quindi attiva anche per le spese di quest’anno a favore del rinnovo delle aree a verde privato e condominiali. Non cambiano i contenuti, riportati sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Continua a leggere

Quanto costa il verde pubblico? Il 70% se ne va …nell’erba!

Spesso diamo per scontati gli alberi che costeggiano i nostri viali, gli spazi a prato, i piccoli giardini urbani. Fanno parte, per noi, del paesaggio: li notiamo appena. Eppure piante, prati e alberi in salute sono la chiave del futuro delle città contemporanee, sempre più affollate e inquinate, alla disperata ricerca dell’equilibrio fra qualità della vita e l’offerta sostenibile di servizi. Ma quanto costa il verde pubblico di una città italiana? L’abbiamo chiesto ad Andrea Pellegatta, professionista e arboricoltore, da anni coinvolto nelle strategie del settore del Verde e spesso protagonista di confronti con uffici tecnici e amministrazioni di comuni di tutte le dimensioni. Ecco quindi qualche numeroContinua a leggere

Biocompensazione: qual è il verde che ci fa bene

Alberi come naturale strumento di miglioramento dell’ambiente in grado di “biocompensare” le emissioni tossiche delle attività umane sul Pianeta. E’ ormai acclarato che, per purificare l’aria che respiriamo ogni giorno, avvelenata da inquinanti derivati da traffico e riscaldamento, è essenziale che le nostre città, nei viali come nei condomini, nelle case private e nelle scuole, siano ricche di verde, alberi in particolare ma anche arbusti (contro lo smog ad altezza “naso”) e prati. Respirare aria pulita è il miglior modo per mantenere in salute il nostro corpo (apparato respiratorio in primis, che cede l’ossigeno dell’aria inalata direttamente al …sangue!): abbiamo chiesto quindi agli esperti dei Garden Viridea quali piante scegliere per aiutarci a rendere più sano l’ambiente per noi. Ecco i loro consigli! Continua a leggere

Francesco Mati sulle rotatorie verdi: “Sono una sfida per amministrazioni e professionisti”

Spesso un desolante biglietto da visita delle città, le mille rotonde e rotatorie stradali grandi e piccole del Belpaese. Popolate da piante morte, evidenti soprattutto in nella brutta stagione, se non da vera e propria spazzatura. Eppure queste grandi “aiuole” sono tante, spesso anche di buone dimensioni, e sempre più utilizzate per agevolare il traffico e la sicurezza stradale. A Francesco Mati, presidente del Distretto Vivaistico Ornamentale di Pistoia e imprenditore di una famiglia di vivaisti da generazioni, Fiori&Foglie ha chiesto se il verde delle rotatorie potrebbe essere gestito diversamente. Continua a leggere