Altro che pesci: in quella nassa c’è dell’uva…! In effetti è così che nasce “Nesos”, un vino che nasce da un remoto quanto dimenticato legame con il mare. Seguendo le orme del tempo, studiosi e viticoltori hanno sperimentato oggi l’antico metodo di origine greca di cui ci sono tracce nei ritrovamenti dei resti storici di navi affondate intorno all’Isola d’Elba. Sembra che, in quei tempi remoti, l’uva appena raccolta venisse fatta “maturare” in mare: dagli scritti di Plinio il Vecchio si desume che il vino dell’Isola di Chio così prodotto fosse particolarmente pregiato. Continua a leggere
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+10% di Alberi di Natale veri: acquisti in crescita ma perché quello finto “resiste”?
Secondo l’Associazione dei Florovivaisti Italiani, in questo dicembre si stima una crescita del 10% per l’acquisto degli alberi di Natale “veri”, con un giro d’affari complessivo di 30 milioni di euro. L’aumento della richiesta di alberi di Natale vivi aiuta – sottolinea il presidente dell’associazione, Aldo Alberto – anche molti giovani che stanno ripristinando questo tipo di coltivazioni nelle zone montane” al punto che si l’obiettivo è “competere con la Germania, dove la coltivazione di abeti di Natale arriva a quasi 20 milioni di alberi prodotti”. Eppure, nonostante il trend positivo, nelle case degli italiani continuano ad entrare molti più abeti sintetici (7 su 10 dei 12 milioni di alberi venduti) che abeti veri. Continua a leggere
2020: un anno dedicato alla salute delle piante (e alla nostra)
Indetto dalla FAO, l’anno che sta arrivando, il 2020, porrà al centro dell’attenzione mondiale la salute delle piante. Il tema può sembrare ostico e rivolto ai tecnici, ma nella sua essenza non è affatto così. Le sue conseguenze infatti ci toccano tutti da molto, molto vicino, direttamente allo stomaco, in primis. Parassiti, virus e batteri sono in grado di danneggiare pesantemente le piante di cui ci nutriamo. Non solo. Sotto attacco ci sono anche le piante che ci fanno respirare e quelle che ci fanno stare bene. Continua a leggere
ForestaMI …sì, ma non in quella buca!
Una serie di stretti anelli di cemento circondati da pavimento liscio saranno la futura casa di esemplari di Acero e Ginkgo biloba previsti nel rifacimento nella storica Piazza Sant’Agostino in centro a Milano. Lodevole intenzione ma, per quanto riguarda le modalità tecniche, qualcosa forse c’è, da rivedere, almeno secondo i molti professionisti, tra cui arboricoltori di lungo corso, che hanno commentato in massa i lavori in corso postati con grande fierezza dall’Assessore Pierfrancesco Maran su Facebook. Sul tema Fiori&Foglie ha interpellato Mario Carminati, dottore agronomo e riconosciuto esponente del mondo dell’arboricoltura, che ci ha detto la sua, e ha proposto di trasformare l’ambizioso progetto milanese in un caso-scuola. Continua a leggere
Troppe fake plants in vendita online
Aceri blu, semi di bonsai e di carnivore viola shocking, rose con petali arcobaleno, margherite multicolor, alberelli verde mare e campanelle blu… Insomma di tutto e di più si offre su web. In tempi di “bombardamento” da Black Friday, va detto che il mondo vegetale in vendita online assomiglia più al paese delle fate, che ad una pletora di occasioni da non perdere! Continua a leggere
Successo social per le api blu australiane
Ebbene sì, l’Ape Maia, l’amica gialla e nera della nostra infanzia, ha delle affascinanti “sorelle”… blu. O meglio, api a strisce nere e blu. Sono api originarie dell’Australia e molto diffuse nei giardini a quelle latitudini, con una particolare predilezione, secondo i pollici verdi, per le piante di pomodoro e basilico. La livrea così insolita ha fatto dell’ape blu la protagonista del post su Facebook del fotografo naturalista Nick Volpe: lo scatto curioso ha fatto il giro dei social collezionando più di 11mila condivisioni.
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Breaking news: il rosmarino cambia nome e diventa… salvia!
Addio rosmarino. Non sarà mai più come l’abbiamo conosciuto fino adesso, il caro amatissimo mediterraneo Rosmarinus officinalis. E’ stato ribattezzato Salvia rosmarinifolia. Ovvio, l’arbusto che tutti apprezziamo in cucina non perderà di certo il suo profumo, ma qualcosa sicuramente dovrà cambiare a seguito della scoperta dei botanici inglesi che, nell’indagare il DNA del Rosmarino, hanno scoperto che in realtà la nostra erba aromatica preferita appartiene all’enorme genere delle… Salvie! Continua a leggere