Potature fuori controllo: gli arboricoltori non ci stanno

Adesso basta, hanno detto. “Basta con la capitozzatura degli alberi, basta con l’improvvisazione e con gli interventi che anziché valorizzare il verde urbano, lo distruggono”. Sono le parole degli arboricoltori, quelli insomma che si prendono cura degli alberi per mestiere. E che guardandosi intorno, assistono furiosi alle scioccanti potature degli alberi che si praticano in questi giorni in molti i Comuni italiani e che lasciano, dietro di loro, una fila di alberi agonizzanti, ridotti ad attaccapanni, moncherini pieni di amputazioni che a guardarli, non ne riconosci più nemmeno la forma. Una delegazione si è dunque riunita a Giussano sabato 4 febbraio, dopo l’ennesimo scempio, per chiedere conto di questo danno al Comune. Dietro di loro, una massa di aziende, docenti universitari, aziende del settore, tutti molto, molto arrabbiati. Continua a leggere



Vietato parcheggiare sotto gli alberi, parola di esperto!

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E’ un classico della caotica vita di città: non c’è spazio per mettere la macchina? Allora la parcheggiamo negli spazi vicino agli alberi. Ma c’è un problema: proprio li crescono le radici. Eppure non sembra che l’albero ne risenta: quando spostiamo l’auto per andare via, l’albero è ancora lì, esattamente come lo abbiamo trovato. E noi ci preoccupiamo invece che l’auto non si sporchi di resina e foglie. Ma parcheggiare negli spazi tra i filari può provocare davvero dei danni agli alberi? Per la rubrica “I Segreti degli Alberi” l’abbiamo chiesto all’esperto arboricoltore Stefano Lorenzi, che ci ha spiegato che la risposta è senz’altro “Sì”! Ecco perché… Continua a leggere



Giugno: è il momento del tiglio, indimenticabile albero profumato

Chi l’ha sentito non può dimenticarlo. E’ il profumo di tiglio, in fiore proprio in queste settimane, che si spande nell’aria, avvolgente incanto odoroso che annuncia il trionfo dell’estate. Leggendo in Rete ho trovato una bella descrizione di questo profumo nel blog di Claudia Bruno: “Le mattine di giugno hanno un profumo tutto speciale, che sa di pistilli e cielo, foglie verdi e vento fresco sulle strade accaldate. È così che i tigli alla fine non si trattengono, e si lasciano sbocciare tra le foglie grappoli di fiori. Non pensate che si possa restare indifferenti a questo incantesimo. No.” Continua a leggere