Dureranno 4 mesi i lavori che renderanno più fruibile e moderno il Giardino dei Giusti di Milano. I costi, per 800mila euro, prevedono la realizzazione di un auditorium in pietra con 200 posti, nuovi percorsi in pietra locale, totem illuminati, e la creazione di 3 aree con sedute: il Giardino del Dialogo, il Giardino delle Sculture e il Giardino della Meditazione.
Si trova proprio all’interno del parco del Monte Stella di San Siro, “il Giardino dei Giusti di tutto il Mondo”, memoriale nell’area verde di 8 ettari che la città di Milano ha dedicato a coloro che si sono distinti, anche rischiando la vita, nella tutela dei diritti umani e nella lotta a soprusi, genocidi e persecuzioni. Ad ognuno viene dedicata una cerimonia pubblica che prevede la messa a dimora di un albero di ciliegio selvatico (Prunus avium, in candida fioritura tra marzo e aprile) e l’installazione di un cippo in granito – sostituito da una targa nel nuovo progetto, con la dedica alla memoria.
La riqualificazione milanese prevede l’esposizione di QR code lungo il percorso – che, grazie alla rete wifi, forniranno ai visitatori approfondimenti e informazioni sui Giusti (oltre 50 fino ad ora, qui l’elenco), e il coinvolgimento delle scuole con visite guidate. I lavori dovrebbero concludersi in tempo per la Giornata Europea dei Giusti, il 6 marzo 2019: a primavera, durante la fioritura dei ciliegi, sarà quindi il momento ideale per visitarlo.
Inaugurato nel 2003, il Giardino dei Giusti, ispirato a quello di Gerusalemme e fondato dal Comune di Milano, l’Unione delle comunità ebraiche italiane (UCEI) e dalla onlus Gardens of the Righteous Worldwide (GARIWO), viene gestito dall’Associazione omonima. Esistono molti Giardini dei Giusti nelle città in Italia e nel mondo: insieme costituiscono la Foresta dei Giusti, un circuito di spazi pubblici che vogliono dare rilievo e attenzione concreta alle gesta più alte, quelle dell’uomo a protezione dei propri simili.