Vacanze fuori casa: in 3 punti come fare con le orchidee

Agosto, pianta mia non ti conosco! Partire per le ferie significa lasciare casa, e con lei, le nostre amiche vegetali. Ma se per piante e fiori in terrazzo o in giardino, abbiamo probabilmente un impianto automatico di irrigazione, per le orchidee phalaenopsis non c’è nulla che possa dar loro l’acqua in nostra assenza, mentre ci godiamo altrove le nostre sacre 2 settimane di ferie. E il vicino di casa tanto disponibile potrebbe far più danno che beneficio… Dunque, che fare? Continua a leggere

Come si rinvasa un’orchidea phalaenopsis passo passo

 

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Orchidee Phalaenopsis: fiori dalla forma a farfalla e grandi foglie verdi alla base

La fine dell’estate è un buon momento per rinvasare l’orchidea phalaenopsis sfiorita che avete li in casa o in ufficio da un po’ di tempo: nei luoghi di lavoro non c’è nessuno e i ritmi in casa durante le ferie sono rilassati. Inoltre a breve la vostra orchidea sentirà l’aria più fresca e questo cambiamento la indurrà a prepararsi per la fioritura: ordinata, docciata e rinvasata nella posizione ideale, con i fiori sarà ancora più bella. Sfruttate perciò la buona occasione per prendervi del tempo e fare questa semplice operazione che richiede però tutta la vostra attenzione. Continua a leggere

Mappato il Dna delle orchidee Phalaenopsis

phal_vaso Completata la prima mappa del Dna dell’orchidea Phalaenopsis, la ‘regina’ delle piante ornamentali che riveste un ruolo centrale nel mercato florovivaistico mondiale. Nel suo Dna sono stati identificati i geni che contribuiscono a disegnare le forme eleganti dei suoi fiori, così come i geni che hanno favorito l’adattamento a condizioni climatiche estreme. Il risultato, pubblicato su Nature Genetics, si deve all’Orchid Genome Project, la task force internazionale coordinata dai ricercatori Lai-Qiang Huang e Zhong-Jian Liu dell’università Tsinghua a Pechino. Continua a leggere

Orchidee superlusso, senza fiori sono low cost

Vanda in fiore coltivata in casa

Le avrete viste tante volte esposte nei garden: curiose piante appese ad un gancio con i loro splendidi grandi fiori di ogni tonalità e un groviglio di nerborute radici grigio verdi in piena vista. Sono orchidee Vanda: la più spettacolare di loro è la Vanda blu (Vanda caerulea) e capita spesso di trovarne degli ibridi in vendita. Il tasto doloroso però salta agli occhi proprio nel momento in cui ci facciamo affascinare e decidiamo di acquistare una Vanda: il suo prezzo non è per niente simile a quello delle altre specie di orchidee in commercio da noi. La Vanda infatti è un’orchidea di gran lusso: il suo prezzo raramente scende sotto ai 40-45 euro per pianta. Rinunciare? No, dai. C’è un piccolo trucco che può portarci a pagarla nettamente meno, perfino la metà… Continua a leggere

Orchidee più belle? Con la lavastoviglie…!

Le orchidee amano molto l’umidità atmosferica: adorano rimanere esposte all’aria beandosi di un velo di umide di goccioline d’acqua microscopiche. Ma nei nostri appartamenti d’inverno l’aria è molto secca. Facile da risolvere, direte voi: possiamo nebulizzarle con la nostra arma segreta! Vero, ma potremmo anche usare invece la …lavastoviglie. Sono impazzita?!? Non proprio 😀 Non temete, non vi sto suggerendo di mettere le vostre orchidee nel cestello dei piatti per un lavaggio rapido (nemmeno con il sapone bio)!! L’idea invece è quella che sfruttano molti amatori di orchidee casalinghi che non dispongono di serre o complicate attrezzature: sfruttare il vapore acqueo che produce la lavastoviglie quando termina il suo ciclo di lavaggio dei piatti. Continua a leggere

Orchidee blu colorate: un bel regalo oppure no?

Di solito compaiono proprio in queste settimane sotto le feste, perché il loro appeal è talmente insolito che l’acquisto d’impulso è quasi inevitabile: non c’è che dire, le orchidee blu fanno colpo. Sono diverse da tutte le altre, non per la forma o la specie, ma per il colore, che va dall’azzurro all’indaco più intenso. La specie invece è quella classica: la Phalaenopsis, che si trova ormai in qualsiasi centro commerciale,  supermercato sottocasa compreso. Certo, non in questa veste elettrizzante, però: quella blu è sicuramente più rara. Peccato però che questa varietà in realtà non esiste: le phalaenopsis dai toni indaco sono infatti colorate artificialmente. E le loro insolite quanto intriganti tonalità svaniranno ben presto… Continua a leggere